Lecce e Frosinone: un giusto pari tra gol, papere e tante proteste
Nesta va in vantaggio, Corini lo ribalta, poi ci pensa Novakovich Errore di Bardi, che poi rimedia. Idem Adjapong: rigore e una rete
l Frosinone sa fare l’americano. Ancora lui, Andrija Novakovich, con un sinistro in spaccata (in posizione dubbia) su tiro di Rohden, ha salvato nel finale la squadra di Nesta, che già contro il Chievo aveva ribaltato il punteggio, vincendo grazie alla doppietta dell’attaccante statunitense, di origine serbe. Ormai il Lecce stava pregustando il successo per 2-1, frutto dei gol di Adjapong e Mancosu dopo l’iniziale vantaggio dei gialloazzurri, con Parzyszek su rigore assegnato in modo generoso dall’arbitro Ghersini. Il pareggio è, comunque, giusto, perché il Frosinone ha sfiorato il 2-0, con una spettacolare voleè di Salvi, e poi il 2-2 già con un colpo di testa di Novakovich, ma Gabriel è risultato determinante con interventi spettacolari. Sull’altalena delle emozioni è salito anche Bardi, l’altro portiere. Sull’1-1, con il pallone tra i piedi, ha indugiato troppo, consentendo a Mancosu di avventarsi come un avvoltoio per rubarglielo e firmare
Iil 2-1; in pieno recupero, però, il portiere si è riscattato, negando, con una splendida deviazione in angolo, proprio a Mancosu quella che sarebbe stata la rete della vittoria.
Occasione persa
Il Lecce ha allungato a 8 partite la serie utile (4 successi), però Corini si è rammaricato per il secondo 2-2 consecutivo in casa, dove i giallorossi hanno ottenuto soltanto 2 vittorie e 4 pareggi. Con la sconfitta della capolista Salernitana, è un’occasione persa però non solo per i salentini ma anche per il
Frosinone (le due formazioni restano a pari punti), che per tutto il primo tempo ha giocato meglio degli avversari, incapaci di reagire dopo il rigore di Parzyszek, andato a terra per un contatto quasi «naturale» con Adjapong. Proprio il terzino, nazionale Under 21, ha timbrato il pareggio con un’esecuzione bellissima: su assist di Mancosu, stop e botta di sinistro in diagonale sul palo lontano. Nella ripresa, con il gol di rapina del suo capitano, il Lecce si è portato avanti, poi Corini ha dovuto ridisegnare ancora la difesa (già era uscito Lucioni), per l’infortunio di Dermaku, passando al 3-5-2. Pur soffrendo a centrocampo, la squadra di Corini – con proteste per un rigore non concesso a Calderoni - è arrivata a un passo dal successo. Sempre in partita, ispirato sull’asse Maiello-Rohden, il Frosinone, però, non avrebbe meritato il k.o.: ci ha pensato ancora Novakovich (5 centri), l’americano che ultimamente ha scoperto il gol facile e pesante. (PRIMO TEMPO)R1-1 MARCATORI Parzyszek (F) su rigore al 15’, Adjapong (L) al 44’ p.t.; Mancosu (L) al 15’, Novakovich (F) al 44’ s.t.
LECCE (4-3-1-2)
Gabriel 7; Adjapong 6,5, Lucioni 6 (dal 39’ p.t. Meccariello 6), Dermaku 6 (dal 24’ s.t. Calderoni 6), Zuta 6; Paganini 5,5 (dal 10’ s.t. Henderson 5,5), Tachtsidis 6, Majer 5,5 (dal 24’ s.t. Listkowski 5,5); Mancosu 7; Coda 6, Stepinski 5,5 (dal 10’ s.t. Falco 5,5) PANCHINA Vigorito, Bleve, Monterisi, Rossettini, Maselli, Bjorkengren, Pettinari ALLENATORE Corini 6
FROSINONE (3-4-1-2)
Bardi 5,5; Brighenti 6, Szyminski 6, Curado 6; Salvi 6 (dal 29’ s.t. Beghetto 5,5), Maiello 6,6 (dal 40’ s.t. Tabanelli s.v.), Kastanos 6 (dal 34’ s.t. Carraro s.v.), Zampano 5; Rohden 6,5; Parzyszek 6,5 (dal 29’ s.t. Tribuzzi 5,5), Novakovich 7
PANCHINA Iacobucci, Marcianò, Giordani, Boloca, Vitale, Ciano, Gori ALLENATORE Nesta 6,5
ARBITRO Ghersini di Genova 5 ASSISTENTI Rocca 5,5-Miele 5,5 ESPULSI nessuno
AMMONITI Adjapong (L), Kastanos (F), Meccariello (L), Listkowski (L), Novakovich (F) e Curado (F) per gioco scorretto; Tachtsidis (L) per comportamento non regolamentare NOTE partita a porte chiuse.
Tiri in porta 5-7. Tiri fuori 5-4. In fuorigioco 4-2. Angoli 8-6. Recuperi: p.t. 1’, s.t. 4’. 7 Novakovich Firma il pari con una zampata da opportunista dopo averlo sfiorato di testa