Milano e Datome un Euro-colpo Nba Giannis d’oro Sì da 188 milioni
L’Olimpia travolge il Fener Negli Usa rinnovo-record
La telenovela sul rinnovo di Giannis Antetokounmpo si chiude con un lieto fine. Il greco, infatti, in modo abbastanza sorprendente, ha annunciato su Twitter che firmerà la tanto attesa, dai tifosi dei Bucks naturalmente, estensione quinquennale con Milwaukee da 228.2 milioni (lordi) di dollari. Quasi 188 milioni di euro, circa 37 milioni e mezzo a stagione. Il
Tempistica
Sorprendente non è stato tanto l’epilogo, quanto la tempistica. Giannis avrebbe potuto firmare il nuovo contratto già a inizio dicembre, quando però ha temporeggiato, condendo la sua scelta con dichiarazioni che sembravano escludere un accordo prima della deadline del 21 dicembre. Gli addetti ai lavori si erano convinti che Antetokounmpo sarebbe diventato free agent a fine stagione. Milwaukee sarebbe rimasta comunque in pole position, ma i Bucks avrebbero dovuto vivere una stagione complicata dalla spada di Damocle del suo rinnovo, e dalle conseguenti voci di una possibile trade in caso di sensazioni negative sulla scelta del giocatore-franchigia. «Del rinnovo non voglio più parlare» aveva detto lui al suo primo incontro, virtuale, con i media. «Voglio solo concentrarmi sulla stagione e continuare a migliorare come giocatore».
Nella storia
Il messaggio non faceva presagire la firma arrivata nella mattinata di un 15 dicembre che rimarrà nella storia della franchigia del Wisconsin. Se i tifosi di Milwaukee tirano un bel sospiro di sollievo, i fan di diverse squadre che covavano sogni a tinte greche - da quelli degli Heat ai Warriors fino alla perennemente delusa tifoseria dei Knicks - devono scendere a patti con la realtà: il due volte Mvp, il giocatore in grado di cambiare le sorti di una franchigia, resterà a Milwaukee altre 5 stagioni. Antetokounmpo, che nella scorsa stagione è diventato il terzo nella storia della Nba, dopo lJordan e Olajuwon, a portare a casa l’Mpv e il premio di difensore dell’anno, riparte così con la convinzione che il progetto disegnato dalla dirigenza di Milwaukee sia vincente. La offseason ha portato in Wisconsin un giocatore affidabile sui due lati del campo come Holiday e, nonostante la debacle legata all’operazione Bogdanovic, mai andata in porto, i Bucks sentono di essersi rinforzati e sono pronti a dare battaglia a Est. La firma di Giannis ora regala entusiasmo a una squadra che punta decisa al bersaglio grosso e lancia un chiaro segnale al resto della Nba.