Calhanoglu, svolta entro fine anno. Passi avanti per Gigio
Ieri doppio confronto con gli agenti dei due gioielli in scadenza a giugno Maldini: «Hakan? C’è collaborazione»
a fine di questo 2020 ricco di soddisfazioni si avvicina e i buoni propositi del Milan e dei suoi gioielli in scadenza a giugno sembrano sempre più poter coincidere: ieri, prima di accomodarsi sulle poltroncine del Ferraris, il d.t. rossonero Paolo Maldini e il d.s. Frederic Massara hanno ricevuto in via Aldo Rossi i rappresentanti di Gigio Donnarumma e di
LHakan Calhanoglu. Due visite interlocutorie, ma senz’altro benauguranti.
Le mosse per Calha
Sul fronte Calha si respira un’aria decisamente diversa da quella dei mesi scorsi: qualcosa si è sbloccato e le parti ora non sono così lontane da non poter ipotizzare una eventuale fumata bianca, anche se occorrerà aspettare ancora. L’incontro di ieri tra Gordon Stipic, agente del turco, e i dirigenti è stato costruttivo: lo stesso Stipic ha fatto capire come il clima adesso sia disteso. A cavallo tra Natale e fine anno le parti si riaggiorneranno con un altro incontro e faranno un punto che potrebbe diventare decisivo: si ripartirà da una richiesta di 5 milioni più bonus e dall’offerta del Milan, che al momento propone un quadriennale da 3,5 milioni. Una forbice che in qualche modo andrà ridotta, magari venendosi incontro reciprocamente. «Ci proviamo, loro anche ci provano, siamo in una situazione delicata però c’è grande disponibilità – ha detto Maldini a
–. Sicuramente c’è una collaborazione generale per arrivare ad un risultato che dovrebbe mettere d’accordo tutti». Quello che appare evidente è che Calhanoglu voglia aspettare il Milan, confermando di fatto una posizione che si era già delineata quando alla sua porta avevano bussato alcuni club spagnoli e soprattutto il Manchester United.
Fiducia Donnarumma
Produttivo anche l’altro confronto, quello con Enzo Raiola, cugino e collaboratore di Mino, per il rinnovo di Donnarumma. I contatti sono stati positivi, e anche se la quadra va trovata – c’è ancora differenza tra domanda e offerta – i segnali indicano che si sta procedendo verso un accordo. Del resto il dialogo prosegue da tempo, e anche in questo caso la volontà del giocatore pesa in modo particolare: Gigio al Milan si sente a casa, in rossonero è cresciuto fino a diventare un leader. A dispetto dei suoi 21 anni, è tra i “senatori” per anzianità all’interno del club e in stagione ha già indossato la fascia da capitano in 9 occasioni su 17. Finora, va detto, non si è parlato dell’inserimento di una clausola nell’eventuale rinnovo, ma non è da escludere che l’opzione venga discussa nelle prossime tappe. Una sorta di carta finale per arrivare all’intesa.