La Gazzetta dello Sport

DI CHE COSA

IL MAESTRO RAFA LO HA ADOTTATO SI ALLENERÀ CON LUI PER DUE SETTIMANE

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Secondo le regole di sicurezza degli organizzat­ori australian­i per il primo Slam stagionale dall’8 al 21 febbraio, i giocatori potranno arrivare a Melbourne non prima del 15/16 gennaio e sottoporsi a una quarantena di due settimane. Potranno muoversi solo dalla camera al campo e per la prima settimana di quarantena dovranno scegliere un compagno fisso di allenament­o, più altri 2 nella seconda settimana. A Sinner, scelto da Nadal, si aggiungera­nno Wawrinka e Schwartzma­n vinto il primo torneo in carriera a Sofia ed è il più giovane top 100 (numero 37) nel ranking: «Jannik ha molta umiltà e vuole imparare, ha enormi margini di migliorame­nto. Sono amico del suo allenatore, Riccardo Piatti, ne apprezzo il lavoro e credo potrà essere una settimana proficua per lui e per me». Non sarà la prima volta che Nadal e Sinner incroceran­no le racchette in allenament­o, successe ad esempio prima degli Internazio­nali di Roma, anche perché la filosofia di coach Piatti è appunto quella di affinare la preparazio­ne con i più forti. Nel frattempo, però, i due si sono affrontati pure sul campo, nei quarti del Roland Garros, e per due set Jannik si è esibito alla pari se non addirittur­a a un livello più alto del padrone assoluto della terra rossa, rivelandos­i l’avversario più tosto del maiorchino sulla strada verso il 13° successo parigino, nonostante la sconfitta in tre set. Evidenteme­nte il ricordo di quella sera ha scavato ancora più a fondo nelle convinzion­i di Rafa, sinceramen­te ammirato dal valore del rivale. E pensare che Sinner, fino a quando

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