Agnelli vede De Laurentiis Ma si parla di Lega e fondi
Riunito il comitato che segue l’affare: firme a gennaio
L’’incontro ha un’importanza pratica: è l’ultimo passo prima dell’ingresso ufficiale dei fondi nella Lega di A. Ma ha anche un valore simbolico: presenti nello stesso hotel Andrea Agnelli e Aurelio De Laurentiis, prima volta insieme dopo il caso di Juve-Napoli. L’appuntamento era all’hotel Four Seasons di Firenze, il motivo la riunione del comitato che segue la trattativa con i private equity. A metà dicembre l’assemblea di Lega aveva rinnovato l’incarico alla Commissione: «I club all’unanimità – si leggeva in una nota –, riconoscendone l’impegnativo e incessante lavoro svolto, hanno rinnovato il mandato al Comitato formato da Agnelli, Campoccia, De Laurentiis, Fenucci e Fienga e all’a.d. Lega De Siervo di proseguire la negoziazione con il Consorzio per definire tutti gli aspetti della trattativa». Ieri erano tutti presenti: il momento è cruciale, ragione per cui si è scelta un meeting in presenza invece che la solita call.
Firme a gennaio
Già nelle settimane e nei giorni scorsi i rappresentanti scelti dei club, l’a.d. Lega e il presidente
Dal Pino (ideatore dell’operazione), si erano confrontati per discutere di alcuni aspetti fondamentali dell’affare: la parte riguardante la distribuzione delle risorse ai club, così come la governance della nuova struttura. A inizio gennaio, nella prossima assemblea di Lega, si passerà alle firme sui contratti con il consorzio formato da Cvc, Advent e Fsi: l’accordo porterà 1,7 miliardi nelle casse delle società, che cederanno il 10% della A e potranno anche accedere a una linea di credito di 1,2 miliardi. Il 19 novembre scorso i club accoglievano all’unanimità la proposta della cordata: per le firme sono stati necessari diversi appuntamenti per accompagnare la stesura dei contratti, ovviamente carichi di condizioni e clausole. Siamo dunque a un passo dal nero su bianco e da una svolta epocale per il nostro calcio. L’apertura ai private permetterà un business basato su nuovi sistemi di promozione e sponsorizzazione del nostro campionato, con una visione planetaria di sviluppo del brand Serie A. Al primo punto del programma resta la vendita dei diritti televisivi (con la precedente costituzione di una media company Lega, che produca e distribuisca i propri contenuti): i fondi aiuteranno nella cessione a una pluralità di piattaforme. Nell’immediato potranno sostenere le società con una notevole disponibilità finanziaria, una salvezza per i conti dei club.
Incontro
E’ stata anche la prima volta con Agnelli e De Laurentiis uno a fianco dell’altro, dopo che il Collegio di garanzia del Coni ha deciso che Juventus-Napoli andrà giocata, cancellando il 3-0 a tavolino e il punto di penalizzazione per la squadra di De La. Nessuno degli altri presenti si è sbilanciato sui dialoghi tra i due, ricordando l’unico obiettivo di giornata (e di quella di oggi: la riunione proseguirà), cioè l’affare fondi-Lega. Ma la partita da rimettere in calendario, così come il mercato, avranno di certo trovato un po’ di spazio in qualche chiacchierata.