Milik, Ribery, Rovella... Quelli a costo zero
Il nigeriano, fuori da novembre, domani a Napoli L’attacco è in crisi: rientro a Udine o in Supercoppa?
oco meno di due mesi, un tempo consistente che comincia a diventare pesante. L’ultima partita giocata da Victor Osimhen risale al 13 novembre, NigeriaSierra Leone, match di qualificazione alla Coppa d’Africa. E in quell’occasione l’attaccante del Napoli si è infortunato, subendo la lussazione della spalla destra. L’ultima presenza in maglia azzurra del nigeriano risale, invece, alla trasferta di Bologna dell’8 novembre, tantissimo tempo fa. Il giocatore da alcune settimane è ad Anversa per accelerare i tempi di recupero: si sta curando in un centro specializzato, diretto da Lieven Maesschalck, storico fisioterapista della nazionale
Pbelga e consulente del Milan durante il periodo di Rino Gattuso in panchina. Il suo rientro a Napoli è previsto per la giornata di domani ed è già stato programmato un incontro con lo staff medico del club per fare un punto sulla situazione. Di certo, il ragazzo dovrà sottoporsi a nuovi esami strumentali per valutarne la completa guarigione, ma difficilmente potrà essere disponibile prima di una decina di giorni ancora. I tempi di recupero, dopo un infortunio del genere, possono aggirarsi tra i 60 e i 70 giorni. Insomma, per quanto riguarda i tempi dovremmo esserci: Osimhen dovrebbe rientrare per la trasferta di Udine, in programma domenica 10 gennaio. Diversamente, si punterà ad averlo per la Supercoppa italiana che si giocherà a Reggio Emilia, il 20. contro la Juventus
Reti smarrite 2
rientro dovrebbe essere imminente. Gattuso, così, potrà ritrovare quella potenzialità offensiva che il suo Napoli ha smarrito in questo mese. Nelle sette gare di dicembre, infatti, i suoi hanno segnato 9 reti di cui 7 in campionato e 2 in Europa League. Un rendimento che non convince e che, sotto certi aspetti, evidenzia la poca concretezza degli attaccanti sottoporta, considerate le tante opportunità create. Il dato è ancora più striminzito se si considera che delle 9 reti, 4 sono state realizzate al Crotone, mentre nelle ultime tre gare prima della sosta, c’è stato il solo gol di Insigne al Torino.
Emergenza
Gattuso dovrà continuare a gestire l’emergenza lì davanti. Alla ripresa, a Cagliari, riproporrà nuovamente Andrea Petagna
al centro dell’attacco, con il tridente Politano-ZielinskiInsigne alle sue spalle. Fin qui, l’ex attaccante della Spal ha realizzato 3 reti, di cui due decisive, contro Benevento e Sampdoria. Ma al Napoli manca un centravanti da 20 gol a campionato, lo è stato Mertens nell’era Sarri, poi, anche lui ha sofferto il cambio in panchina. Gattuso ha a disposizione anche Llorente e Milik, ma entrambi sono fuori dal progetto tecnico. Lo spagnolo è stato ripescato per l’emergenza e mandato in campo nei minuti finali contro il Torino. Ma anche lui è destinato ad andare via, a gennaio, a differenza di Milik che potrebbe arrivare a scadenza, a giugno. 2’27”