Rocco punta su Vlahovic, lui frena Nel mirino c’è anche El Shaarawy
Il patron viola vuole convincere il serbo a restare e insegue l’ex romanista. Milenkovic via a giugno
occo Commisso non riuscirà ad arrivare a Firenze in tempo per assistere al derby dell’Appennino contro il Bologna di Sinisa Mihajlovic. Il patron è comunque pronto a rituffarsi con tutto il suo entusiasmo nel mondo viola. Tra i temi che dovrà affrontare, insieme ai suoi più stretti collaboratori Joe Barone e Daniele Pradè, ci saranno anche quelli legati al mercato invernale e alla questione rinnovo dei contratti. Su questo fronte i due giovani gioielli serbi Milenkovic e Vlahovic sono due problematiche aperte.
RMilenkovic addio
La Fiorentina ormai è rassegnata all’idea che il difensore non allungherà il contratto in scadenza tra diciotto mesi. Quindi, a giugno, Milenkovic è destinato a partire. A patto che porti più o meno 30-35 milioni di euro. L’acquisto del nazionale argentino Quarta (per lui è stata rifiutata un’offerta molto importante di un club spagnolo) andrà a coprire questa partenza. In più la Fiorentina ha preso atto con soddisfazione della crescita del difensore brasiliano
Igor. Molto più delicato invece il nodo Vlahovic.
Caso Vlahovic
Fino a sei-sette mesi fa l’attaccante aveva dichiarato a più ripresa di essere pronto in qualsiasi momento ad allungare l’attuale contratto in scadenza nel giugno del 2023. Ora tutta questa fretta d’incanto è sparita. Il procuratore del giocatore sta prendendo tempo. La Fiorentipere na è sorpresa da questo cambio di strategia. La società viola ha fatto di tutto per difendere l’attaccante nel suo momento di difficoltà. Garantendogli anzi, con il placet del nuovo tecnico Prandelli, la certezza di una maglia da titolare. Probabilmente sarà lo stesso Commisso a confrontarsi con il suo pupillo Dusan per convincerlo a legarsi per i prossimi cinque anni al progetto Fiorentina. La società viola resta ottimista e comunque c’è ancora un contratto di due anni e mezzo. Nessun ultimatum all’orizzonte. Sulle piste di Vlahovic s’è messa la Roma che ha cercato di acquistarlo in estate e ora segue con attenzione l’evolversi della trattativa.
Elsha-Caicedo
Alla voce attaccanti ci sono altri incroci tra la Fiorentina e la Roma. Daniele Pradè aspetta di sa
quale squadra sceglierà Cutrone e sta cercando una seconda punta adatta a giocare proprio con Vlahovic. Uno dei giocatori che il diesse segue con particolare interesse è El Shaarawy. Il Faraone ha deciso di tornare in Italia dopo l’esperienza cinese. E cerca una squadra che gli offra la possibilità di giocare con continuità per mettersi in mostra con il c.t. Mancini. La Fiorentina sa che la prima scelta di El Shaarawy è la Roma, un ritorno al passato. Ma se la trattativa dovesse arenarsi o complicarsi sarebbe pronta a intervenire. Sapendo che, per l’attaccante, Firenze è una soluzione gradita. Anche per la presenza in panchina di Prandelli. Un’altra opzione porta a Caicedo, in rottura con la Lazio. Ma per la Fiorentina non è la prima scelta pensando all’età e alla richiesta economica del giocatore. Ma Barone e Pradè hanno deciso di rinviare le questioni di mercato a metà gennaio. Prima c’è da sistemare una classifica che, nonostante la grande impresa contro la Juve, ancora non lascia tranquillo Rocco e i tifosi. E un passaggio chiave è proprio il derby dell’Appennino.
IL NUMERO 14