Schalke disperato serve un miracolo Ora ci prova Gross
Quarto tecnico in stagione dei blu ultimi e senza vittorie da 29 gare
VillarealLevante (14), Betis-Siviglia (16.15), GetafeValladolid (18.30), Real Madrid-Celta (21). Atheltic-Elche (14), AlavesAtletico Madrid (16.15), EibarGranada (18.30), Real SociedadOsasuna (18.30), HuescaBarcellona (21). nche la Bundesliga si deve adeguare ai ritmi del calcio durante la pandemia, la consueta sosta invernale è stata praticamente abolita e già oggi si torna in campo: con la coppa si era finito il 22 dicembre. In ogni caso non è una prima volta: anche nel 1965 si giocò il 2 gennaio, con un anticipo il 31 dicembre. In quel periodo in coda alla classifica stazionava lo Schalke, proprio come adesso. Non riuscì a schiodarsi dalla posizione e chiuse il torneo con la retrocessione, ma la squadra di Gelsenkirchen venne graziata perché il campionato venne portato da 16 a 18 squadre. Adesso non si vedono cambi di format all’orizzonte, e se vogliono salvarsi, i blu devono riuscirci con le loro forze. Sono stati la peggiore squadra del 2020, con una sola vittoria in campionato (il 17 gennaio) e hanno inanellato 29 turni senza hurrà. Altri due ed eguagliano il record del Tasmania Berlino, ‘65-66, tanto per restare ai ricordi in bianco e nero. Dopo 13 giornate, lo Schalke ha tanti punti quanti gli allenatori cambiati: 4. Dopo David Wagner, Manuel Baum e la leggenda (a interim per due gare) Huub Stevens, tocca ora allo svizzero Christian Gross, detto il poliziotto perché quello era il lavoro del padre. Il nuovo tecnico, che debutta oggi con l’Hertha, torna in Bundesliga dopo 10 anni. Nel 2009-10 prese lo Stoccarda terzultimo dopo 15 giornate e lo portò a fine stagione in Europa League, con la sesta piazza. Ma nel campionato seguente venne esonerato il 13 ottobre. Nel tentativo salvezza ora lo aiuterà anche Kolasinac, tornato in prestito dall’Arsenal.
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