Tre encicliche L’ultima a ottobre
Sono tre le encicliche di Papa Francesco e, tranne la prima, hanno nei titoli il profondissimo legame con il Santo di Assisi. Lumen Fidei, la luce della fede, è uscita il 29 giugno 2013, tre mesi dopo l’elezione a Papa, ed è firmata da Bergoglio prendendo spunto dagli appunti predisposti dal Papa emerito Benedetto XVI che l’aveva iniziata nel 2012 in occasione dell’Anno della Fede. La fede è la luce che illumina l’esistenza, indica la direzione, permette di distinguere tra bene e male.
Le altre due sono di ispirazione francescana: Laudato sì, il 24 maggio 2015, e Fratelli tutti, del 3 ottobre 2020. La prima è un’enciclica sull’ecologia integrale, sulla salvaguardia del Creato: la nostra terra, maltrattata e saccheggiata, richiede una «conversione ecologica» affinché l’uomo si assuma responsabilità e impegno per «la cura della casa comune». Con lo sradicamento della miseria, l’attenzione per i poveri, l’accesso equo alle risorse del pianeta. Fratelli tutti è una citazione di San Francesco, che si rivolgeva così a tutti i fratelli e le sorelle per proporre loro una forma di vita evangelica. Il Papa la definisce una enciclica sociale: fraternità e amicizia sono le vie per costruire un mondo migliore, più giusto e pacifico, con l’impegno di tutti: popolo e istituzioni.