IL DIAVOLO SIMAKAN
E la Signora fa un sondaggio per Quagliarella
Il giocatore vuole solo i rossoneri, respinto l’assalto dalla Premier
Il club punta sui giovani talenti Per la mediana piace Koné
Offerta rossonera di 14 più 3 di bonus, lo Strasburgo chiede 18. Quinquennale al giocatore
Se ne parla da settimane, ma ora l’obiettivo Simakan sembra davvero alla portata del Milan. Ormai l’accordo è a un passo.
I contatti con lo Strasburgo negli ultimi giorni hanno portato ad un sostanziale avvicinamento tra le due società. L’offerta rossonera ha toccato quota 14 milioni, con un’aggiunta di altri 3 milioni di bonus. Il passaggio in avanti è considerevole, visto che ai primi di ottobre Maldini e Massara avevano messo sul piatto 12 milioni per l’eclettico difensore marsigliese, ma non era stato sufficiente. In quei frangenti il discorso si arenò perché il club alsaziano fu molto netto nel valutare il proprio gioiellino 20 milioni di euro. Ora cosa è cambiato? La novità è che i francesi sono venuti incontro ai dirigenti milanisti abbassando la richiesta a 18 milioni. Quindi la distanza, contando i bonus, è di appena 1 milione di euro. In realtà la società rossonera non ha intenzione di destinare in parte fissa quei 3 milioni ora fluttuanti. Ma il rialzo dei vertici di via Aldo Rossi è la dimostrazione che siamo entrati nella fase decisiva. Anche perché il giocatore e i suoi rappresentanti hanno parlato chiaro con lo Strasburgo: loro preferiscono il Milan. Non hanno avuto seguito, infatti, i rumors dei giorni scorsi che avevano svelato l’ingresso in scena di alcune pretendenti di Premier League, anche di alto bordo. Mohamed Simakan ha scelto il
Milan, ben sapendo di avere una strada spianata per il futuro. E poi certe voci corrono. Anche in Francia ormai si parla di questo Milan giovane e battagliero che dà spazio ai millenials. Evidentemente la volontà espressa in maniera ferma dal difensore cresciuto nel vivaio dell’Olympique sta aiutando gli uomini di Ivan Gazidis a chiudere il cerchio di una trattativa che si protrae ormai da oltre tre mesi.
I più ottimisti assicurano che la fumata bianca può arrivare entro il fine settimana, dando per scontato che esiste già un’intesa di massima con il giocatore per un contratto quinquennale. Ieri addirittura si era sparsa la voce di un suo sbarco imminente a Milano. Non ci sono ancora i tempi per il blitz ma è logico prevedere che non tarderà effettivamente. Mohamed si è imposto all’attenzione generale nella scorsa stagione, quando si è conquistato una maglia da titolare nello Strasburgo, collezionando 19 presenze in campionato, una in coppa di Lega e 5 in Europa League. E in questa stagione è già a quota 17 in Ligue 1 e con la gioia anche di un gol. Ha compiuto 20 anni il 3 maggio scorso e abitualmente indossa la maglia numero 2. Infatti si disimpegna bene sia da difensore centrale che da esterno di fascia destra: questo doppio requisito lo ha fatto preferire agli altri candidati di cui si è parlato, Kabak e Lovato.
Idea Zaccagni
Nei pensieri del Milan c’è sempre più Mattia Zaccagni, l’uomo in più del Verona che in questi mesi ha conquistato anche la fiducia di Roberto Mancini. Il centrocampista ha il contratto in scadenza nel 2022 ed è già entrato nel mirino di Lazio e Roma. Non sono stati ancora avviati i contatti con la società di Setti, ma il gradimento del venticinquenne di Bellaria può essere messo nel conto. Soprattutto se le trattative per il rinnovo di Hakan Calhanoglu non dovessero portare ad un accordo. Per il centrocampo anche l’idea del baby Koné del Tolosa, classe 2021: il club sta pensando se formulare un’offerta.