Pioli non cerca alibi «Noi forti e consapevoli, il motore non si inceppa»
er capire la drammaticità delle condizioni di salute in cui versa il Diavolo, è molto istruttivo osservare la composizione della panchina: dopo i cinque difensori presenti in rosa, si passa a Maldini e Colombo. Una sorta di salto spazio-temporale dove non c’è traccia di centrocampisti e dove i riservisti in attacco sono due ragazzini. E stamane, dopo la positività di De Ligt, ci sarà particolare attesa per il risultato dei tamponi. Il Milan comunque oltre ai punti ha maturato anche una notevole autostima e quindi Pioli non cade nel tranello: gli alibi stanno a zero.
P«Gli assenti? Inutile perdere energie su cose che non possiamo controllare. Meglio usarle per trovare soluzioni. La squadra sta bene e sa ciò che deve fare, a me basta questo». Senz’altro il modo migliore per uscire dal pantano di una sconfitta dopo dieci mesi senza k.o. in campionato: «Non c’è stato bisogno di un mio intervento particolare per sollevare il morale, abbiamo consapevolezza, assoluta convinzione nei nostri mezzi e grandissime motivazioni. Il motore non si sta inceppando, ci sentiamo forti e i ragazzi me lo dimostrano tutti i giorni. Siamo una squadra che non molla mai. I rinnovi? La volontà della proprietà e dell’area tecnica è quella di proseguire, credo esista da entrambe le parti».