De Fabiani si rilancia: è 2° Oggi Pellegrino nella Sprint
●Da Pellegrino a De Fabiani: un altro segnale forte dal fondo azzurro. Un altro podio - e stavolta in Italia, in Val di Fiemme - nella terzultima tappa del Tour de ski, che il russo Alexander Bolshunov ha ipotecato ormai con la quinta vittoria consecutiva (ora ha 2’37” di margine sul francese Manificat, ieri 10°). Solo il più titolato e in forma dello squadrone russo ha negato la gioia al valdostano che condivide da due anni una medaglia mondiale insieme a Pellegrino, e che nel 2015 è diventato a 22 anni il più giovane azzurro ad aver vinto una gara di Coppa del Mondo. A 27 anni, adesso, Francesco trova un’altra svolta. Un secondo posto che fa tanto morale mentre la stagione dopo la rassegna a tappe guarda ai Mondiali di febbraio a Oberstdorf, in Germania, dove ci sarà il ritorno dei norvegesi. E Defa, come lo chiamano tutti, il passo alternato dei norvegesi, lo predilige più della tecnica libera. Quella di ieri era una 15 km a tecnica classica con partenza di massa. Il russo l’ha vinta rintuzzando il tentativo di allungo su Francesco, superato nel rettilineo finale, e ora 11° nella generale a 5’16” dal russo. «Pur arrivando da un inizio di Tour un po’ difficile sono riuscito a rifarmi anche se ho chiuso ancora 2° come nel 2019. Un po’ mi brucia. Avevo provato ad attaccare prima ma Bolshunov non mollava mai. Dovrò cambiare tattica in futuro: con Bolshunov e Klaebo questa tattica non basta. Forse farò andare avanti gli altri. Ma ci sono: questo è un podio speciale: ho ritrovato fiducia». Pellegrino per la Sprint classica di oggi (ore 13.05) deve invece ritrovare le energie: ieri ha chiuso 36°. Ora è 3° in Coppa e 19° nel Tour.
Nella 10 km donne, vince la russa Neprayeva, Comarella 21a .