Una prodezza di Sodinha per il blitz a Legnago E il Modena inizia la fuga
Il fantasista entra e segna su punizione con la squadra di Bagatti in 9. Gagno inviolato ormai da 561’
Prosegue la marcia inarrestabile del Modena che centra la quinta vittoria di fila e, approfittando del pareggio di sabato del Südtirol e del rinvio del match del Padova, guadagna in solitaria la testa della classifica. Inizia male invece il 2021 del Legnago che incappa in una nuova sconfitta casalinga, la quarta di questa sua prima stagione tra i professionisti. Le due squadre, schierate sul terreno di gioco in maniera speculare, si sono affrontate a viso aperto sin dai primi minuti, dando luogo ad un incontro combattuto, dai ritmi intensi, deciso nel finale da una prodezza di super Sodinha.
Il doppio rosso
È partito bene il Legnago che è andato vicino al gol dopo una decina di minuti con Gasperi, il cui colpo di testa è stato respinto sulla linea da un provvidenziale intervento di Pergreffi. La formazione di Bagatti ha mantenuto le redini del gioco senza, tuttavia, creare altri pericoli, se non un tiro di Bulevardi, parato senza difficoltà da Gagno, imbattuto ora da 561’. La risposta del Modena è arrivata solo nei minuti finali del primo tempo con una conclusione di Spagnoli che, defilatosi in area sulla destra, ha calciato verso la porta di Pizzignacco il quale, ben piazzato, ha deviato in angolo. Nella ripresa, invece, a prendere in mano le redini dell’incontro è stato il Modena, entrato in campo con ben altro piglio rispetto a quello mostrato nella prima frazione di gara. La svolta dell’incontro è giunta a pochi minuti dalla mezzora quando Gasperi, ammonito per la seconda volta, è stato costretto ad abbandonare il terreno di gioco, lasciando i suoi in dieci. L’acquisita superiorità numerica ha cambiato gli equilibri consentendo alla formazione di Magnani di alzare ulteriormente il baricentro e guadagnare metri preziosi. Il sigillo vincente è arrivato con una punizione capolavoro di Sodinha che da oltre 25 metri ha fatto partire un sinistro di rara precisione e potenza che si è infilato a fil di palo. Il Legnago ha tentato una reazione ma la successiva espulsione di Chakir, reo di un fallo di reazione su Pergreffi, ha di fatto messo la parola fine sull’incontro. Nei minuti di recupero il Modena ha legittimato la vittoria con un palo colpito dal neo entrato Scappini. Il risultato rende giusto merito alla capolista, mentre il Legnago deve iniziare a guardare una classifica che inizia a dare qualche preoccupazione.