Decolla il progetto di Basso e Contador
Eolo-Kometa nuovo team Professional. Lo sponsor Spada: «Dieci milioni in 3 anni»
La corsa a piedi, le maratone, cento UltraTrail e tre volte il massacrante Tour de Geants, 340 km in sette giorni con 35mila metri di dislivello e 22 montagne in Val d’Aosta. Ma ora Luca Spada sale in sella. L’imprenditore varesino, fondatore nel 2006 di Eolo, azienda che sta rivoluzionando le telecomunicazioni con la banda ultra-larga wireless a radiofrequenza e ripetitori terrestri (oltre 1 milione di utenti), è il main sponsor della Eolo-Kometa, la nuova Professional italiana: 20 corridori (11 italiani) e due supermanager come Ivan Basso e Alberto Contador. Il futuro si sposa con l’essenza dell’uomo, il cibo, cioè Kometa, l’azienda valtellinese di Giacomo Pedranzini (150 milioni di fatturato) che incarna l’esigenza di tornare a coltivazioni a misura d’uomo.
Nel campus di Eolo, alle porte di Busto Arsizio, splende il sole e il ciclismo italiano si arricchisce di una quarta squadra (dopo Androni, Bardiani e Vini Zabù). Un cammino iniziato proprio con Kometa e la Valtellina nel 2015, dopo il Contador-day sul Gavia, e proseguita con la Fundacion del “pistolero” e le squadre giovanili nel suo nome. Qui nel campus ipertecnologico (500 dipendenti) tra un anno sarà pronta casa Eolo, 500 metri quadrati per la squadra. Categoria Professional vuol dire inviti per le grandi corse, da Sanremo a Giro e Lombardia. Spada dice: «Il nostro è un progetto forte sui giovani. Lancio una provocazione a Rcs Sport: allargare da 22 a 24 le wild-card per accontentare tutti». Basso è realista: «Non ha senso il Giro solo per andare in fuga tutti i giorni e farmi vedere dalla tv. Potremmo fare un Giro dignitoso, ma ci voglio andare da protagonista».
Coraggio e valori
Dopo l’era di Mapei e Liquigas, a cinque anni dall’addio di Lampre, l’Italia ritrova un imprenditore che, per peso dell’investimento, si posiziona al fianco di Segafredo e Pinarello, i nostri marchi che investono di più. Spada spiega: «In tre anni, fino al 2023, investiremo dieci milioni di euro. Un segnale anche per altri miei colleghi: il Covid ha segnato ferite profonde a livello di sponsorizzazioni, ma investire si può, a patto che si parli di un bel progetto e di lungo respiro. L’impostazione è per arrivare ai massimi livelli, il WorldTour è un traguardo, ma per restarci. Questa potrebbe essere una scintilla per tanti altri come me: noi imprenditori dobbiamo tirare fuori il coraggio ed essere fonte di ispirazione per chi non vede la luce in fondo al tunnel».
Ivan Basso ha scelto i 20 corridori dopo un lungo casting: «Questa è una giornata bella per me, un sogno che realizziamo. L’inizio di un viaggio, andremo molto lontano». Eolo nel 2021 raggiungerà quasi 200 milioni di euro di ricavi, con una crescita del 20%. Ancora Spada: «La squadra è come la nostra azienda, condividiamo gli stessi valori: non è una semplice sponsorizzazione, la squadra è parte dell’azienda. Nel 2020 siamo entrati come sponsor di Strade Bianche e Tirreno-Adriatico, e ne abbiamo avuto un ottimo riscontro». A parte F.1 e MotoGp, nessun altro sport come il ciclismo è capace di moltiplicare per 4 o 5 l’investimento, in termini di immagine e pubblicità. «I principi? La sede qui da noi, l’investimento sui giovani talenti, 3 dei 20 corridori hanno 20 anni, e la selezione dal lato caratteriale: non vogliamo avere solisti che pensino solo a sé. Ma anche senso di appartenenza e attaccamento alla squadra: il team deve correre per vincere, ma non mi aspetto risultati effimeri domattina: preferisco che ci sia una costante crescita e maturazione. E con la squadra gireremo anche il prossimo spot televisivo dell’azienda». Dalla Spagna ecco Alberto Contador e suo fratello Fran: «Dopo tanto dolore di testa... Con la nostra filosofia abbiamo formato ragazzi da bambini: questa è una famiglia. E non perderemo i valori della Fondazione: sacrificio, amicizia, lavoro di squadra. Questo dà alla squadra una forza che altri non hanno».
L’impegno
Spada è il signor Eolo: «Investire si può, noi come una scintilla»
Gli inviti
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