La Gazzetta dello Sport

Il Mago, nuovo goleador «Aiuto prima la squadra e poi penso a segnare»

Luis Alberto non solo fantasista: «Abbiamo una mentalità vincente e stiamo crescendo»

- di Nicola Berardino

Al 3-0 Luis Alberto esulta come non ha mai fatto. Pura felicità per la sua doppietta nel derby. Questa volta non c’è nessun conto da regolare, nessuna rivincita da prendersi. Il fantasista spagnolo gioisce indicando il suo nome sulla maglia: vuol far festa solo nel segno del suo talento che sa illuminare in maniera unica la Lazio nei giorni più belli. Inzaghi al tris biancocele­ste getta la sua maschera da duro e sfodera un sorriso fanciulles­co: ha ritrovato il suo artista anche da goleador, ora ci si sarà da divertisi con la Lazio. Terzo gol nella stracittad­ina dell’Olimpico per Luis Alberto: nel campionato scorso colpì nell’1-1 dell’andata. In un derby casalingo di campionato una marcatura multipla di un biancocele­ste non si registrava dai tempi di Roberto Mancini, nel novembre 1998. Luis Alberto è arrivato a sei gol stagionali, tutti in campionato: cinque nel giro di un mese. Il suo estro sta trovando nuovi guizzi da goleador.

Da leader

«Si parla perché non segno tanto, ma io aiuto la squadra. Ora sono contento d’aver segnato, ma non mi sono mai preoccupat­o di non trovare il gol. Capita, dipende dal tempo, si continua a lavorare», dichiara col suo volto radioso al fischio finale. Alza lo sguardo, sente di avere ripreso il suo ruolo da primattore nella Lazio. E soprattutt­o da trascinato­re verso il trionfo in un derby già pronto per entrare nella storia. «Per noi era importanti­ssimo vincere questa partita. In campionato non stavamo facendo bene, abbiamo attraversa­to un periodo non bello però nelle ultime settimane si è vista una squadra diversa. Siamo migliorati e anche contro la Roma l’abbiamo dimostrato con una mentalità vincente. Ora continuiam­o così per crescere. Stiamo migliorand­o contro le big. Non possiamo perdere la concentraz­ione, altrimenti non si riesce a vincere».

Coppia-gol

Il derby vinto nel segno di un binomio sempre più vincente anche nella classifica marcatori. Immobile-Luis Alberto, coppia-gol da applausi. Insieme avevano firmato la prima vittoria stagionale all’Olimpico, nel 2-1 del 24 ottobre contro il Bologna alla quinta giornata. Il bis il 20 dicembre, sempre in casa, nel 2-0 contro il Napoli. Si erano ripetuti tre giorni dopo rimontando le due reti del Milan a San Siro, salvo poi la beffa del k.o. finale. E Luis Alberto domenica ha avviato il 2-0 di Parma, che ha ricaricato nel modo migliore cuore e gambe per il derby. Su Instagram la moglie Patrica ha scandito con i suoi post i due gol del Mago. Tra amore e orgoglio. Lontanissi­mi quei giorni di novembre. Le tensioni con la società dopo una frase infelice sull’aereo personaliz­zato del club. Luis Alberto si è ripreso la Lazio con le sue magie. Con gol distillati dalla propria classe e dal cuore di chi vuol godersi nuovi traguardi con la maglia biancocele­ste.

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GETTY IMAGES Dominante Luis Alberto, 28 anni, stella spagnola della Lazio

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