Milano vince d’un soffio Cremona doppio k.o. Alle Final Eight va Reggio
Hommes sbaglia la tripla sulla sirena, Vanoli fuori dalla Coppa Italia. Brooks: serio infortunio
18-24, 35-44; 57-62
VANOLI CREMONA
TJ Williams 13 (3/5, 0/1), Cournooh 4 (0/2, 0/2), Mian 3 (0/1, 1/5), Hommes 22 (3/6, 4/13), J. Williams 8 (4/7); Lee 10 (5/5); Poeta 12 (4/7, 1/3), Palmi 9 (1/1, 2/3). N.e.: Donda, Trunic.
All.: Galbiati.
AX MILANO
Delaney 7 (1/7, 1/2), Punter 15 (3/6, 1/4), Moraschini 7 (2/5, 1/1), Brooks 8 (1/2, 2/3), Tarczewski 14 (7/7); LeDay 11 (2/6, 1/2), Roll 10 (2/4, 2/6), Cinciarini, Datome 9 (2/2 da 3), Biligha 2 (1/1). N.e.: Rodriguez, Moretti. All.: Messina.
ARBITRI Paternicò, Lo Guzzo, Vita. NOTE Tiri liberi: Cremona 17/22, Milano 15/19. Rimbalzi: Cremona 32 (Lee 8), Milano 38 (Tarczewski 12). Assist: Cremona 19 (Poeta 9), Milano 15 (Roll e Moraschini 4). Fallo antisportivo: LeDay 28’34” (54-61), Palmi 31’56” (61-70). Progressione: 5’ 8-13, 15’ 26-28, 25’ 47-55, 35’ 74-72. Massimo vantaggio: Cremona 4 (76-72), Milano 11 (46-35). rimette clamorosamente in discussione un match che sembrava chiuso. Sul 72-61, sigillato da Punter, a 7’ e mezzo dalla sirena, sembra finita. E invece Milano deve ancora fare i conti con un strepitoso Peppe Poeta: 8 punti e tre assist (9 alla fine) che valgono il controbreak di 15-0 e il +4 Vanoli. Milano sbanda sprecando tiri puliti. Datome e LeDay restituiscono certezze, ma Hommes ha comunque il tiro vincente a 5 secondi dalla fine. Il lungo però cincischia e la sua tripla scheggia il ferro sulla sirena. «Abbiamo superato una squadra che era stata capace di battere la Virtus e Brindisi - dice Messina -. Non è stata la nostra prova migliore, ma nel momento più difficile ci siamo ritrovati. L’unica preoccupazione riguarda l’infortunio di Brooks che sembra serio». «Guardo al bicchiere mezzo pieno - riflette Galbiati -. Mi è piaciuto il desiderio, la voglia di provarci e di buttarsi. Certo, Milano non ha schierato Hines e Rodriguez, ma per noi è un ottimo punto di ripartenza».