Malagò: «Rischiamo grosso» Verso un decreto “leggero”?
Le sanzioni Cio: «Sottovalutato il problema». E poi: «Perché così poco sport nel Recovery Plan?»
●«Mi stupirei se il Cio non prendesse provvedimenti». Giovanni Malagò avvista preoccupato la «data sacra» del 27 gennaio, la riunione dell’esecutivo del Cio che affronterà il caso Italia. Con il rischio di un «warning» per violazione dell’autonomia. Il presidente del Coni parla di «sottovalutazione» citando Franco Carraro. Carraro che a sua volta è convinto che una soluzione si troverà anche se «il Governo è in ritardo. Sono sicuro che gli atleti italiani meritano di andare alle Olimpiadi con la bandiera e l’inno nazionale e così sarà». Malagò spera in una norma per «mettere una pezza a questa situazione drammatica, poi ci sarà tempo per mettere i puntini sulle i». La road map potrebbe essere quella di un decreto legge sulla forma (Spa o pianta organica?) dell’autonomia, per poi arrivare successivamente a un intervento complessivo con la distribuzione degli ambiti sul chi fa cosa nel sistema sportivo. Basterebbe un decreto del Ministero dell’Economia al quale allude Gianluca Vacca, capogruppo 5
PALLANUOTO
Stelle in commissione Cultura parlando di «soluzione extranorma»? Difficile rispondere. Per la creazione della Coni Servizi, comunque, fu necessario nel 2002 un decreto legge. Malagò è anche intervenuto sul Recovery Plan e sui 700 milioni (su 209 miliardi) per Sport e periferie, l’unica cifra che andrebbe direttamente allo sport: «Certo mi sarei aspettato che anche noi fossimo interpellati. Quello che mi domando è: almeno si poteva scegliere rispettando il valore del pil. Come fa lo sport ad avere solo quella cifra?».
Scendeva senza corda Ingiusto che non lo abbiano portato alla spedizione sul K2
PALLAVOLO: SUPERLEGA (21-25, 25-21, 25-18, 25-21)
VERO VOLLEY MONZA Beretta 9, Lagumdzija 26, Lanza 18, Galassi 10, Orduna 2, Dzavoronok 8; Federici (L), Ramirez Pita, Davyskiba. N.e.: Falgari, Brunetti (L), Rossi, Giani. All.: Eccheli
CALLIPO VIBO VALENTIA Rossard 15, Chinenyeze 10, Abouba 9, Defalco 13, Cester 7, Saitta 1; Rizzo (L), Dirlic 6, Birigui. N.e.: Chakravorti, Sardanelli (L), Gargiulo, Corrado. All.: Baldovin
ARBITRI Brancati, Saltalippi. NOTE Durata set: 29’, 32’, 25’, 30’; tot. 116’: Monza: battute sbagliate 16, vincenti 6, muri 11, errori 24. Vibo Valentia: battute sbagliate 11, vincenti 6, muri 9, errori 23. Trofeo Gazzetta: 6 Lanza, 5 Lagumdzija, 4 Galassi, 3 Rossard, 2 Saitta, 1 Chinenyeze. (rod.pal.)
CLASSIFICA
Perugia 49 (16 vinte-3 perse); Civitanova 43 (16-2); Trento 41 (14-5); Vibo Valentia 34 (12-6); Monza 30 (11-6); Piacenza 29 (10-9); Modena 27 (9-9); Verona 22 (7-11); Milano 21 (7-10); Ravenna 16 (4-14); Padova 13 (3-16); Cisterna 5 (1-18).
È stato uno dei migliori alpinisti della storia, amato e apprezzato da tutti