La Gazzetta dello Sport

«Momento clou I vincenti sanno come rialzarsi»

«Vogliamo essere protagonis­ti fino alla fine, ora dobbiamo spingere»

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Quando i rossoneri scenderann­o in campo il risultato dell’Inter capolista (a San Siro con il Genoa alle 15) sarà già scritto: ma dopo la frenata di inizio 2021 il Milan deve difendersi dall’assalto delle altre pretendent­i Champions, come la Roma oggi a meno cinque in classifica. «Siamo stati elogiati tantissimo, ora veniamo criticati giustament­e perché non siamo riusciti a essere all’altezza. Non cambia niente all’interno dello spogliatoi­o: non ci siamo esaltati troppo prima, non dobbiamo essere depressi adesso. Le motivazion­i le abbiamo: il momento è decisivo, da marzo in avanti si decide il campionato, si decide l’Europa League. Vogliamo essere protagonis­ti fino alla fine, le critiche ci devono aiutare per dare qualcosa in più». Roma è occasione di riscatto anche per i singoli. Romagnoli, il capitano finito nel mirino della critica, su tutti: «Non cerchiamo colpevoli. Ci sta che un giocatore possa non essere al 100%, e lui in particolar­e ha giocato tanto». In mezzo occasione alla regia per Tonali, da cui il Milan si aspetta una dimostrazi­one di qualità. Davanti unico dubbio di formazione: Rebic («tornerà a essere determinan­te, ha la forza per esserlo» dice Pioli) in vantaggio su Leao. Saelemaeke­rs e Calhanoglu gli altri trequartis­ti a sostegno di Ibra. 2’11’’

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