Scossa Vigorito «Benevento unito per inseguire la salvezza»
Il presidente: «Dopo un’ottima andata, il ritorno è stato deludente. Ma i conti e le verifiche li faremo a stagione conclusa. A Torino ce la giocheremo»
o stadio Vigorito da “espugnare” per continuare a sperare. Domani contro il Crotone, il Benevento insegue la prima vittoria in casa del 2021 perché senza i tre punti la retrocessione in serie B sarebbe un dato di fatto. E dire che la primavera sembrava aver fatto sbocciare la squadra di Pippo Inzaghi che il 21 marzo
Lvinse a Torino contro la Juve. Poi però sono arrivati solo 2 punti e 6 sconfitte che hanno visto dilapidare il tesoretto di vantaggio (arrivato a 8 punti) sulla terz’ultima. Ora la squadra che ha segnato meno di tutti nel girone di ritorno (15 reti) deve vincere contro quella che invece ne subisce di più (91). Se nel frattempo il Torino non avrà vinto una delle due gare (Siena e recupero con la Lazio) e allora si potrà tornare nel capoluogo piemontese sperando in un’altra impresa che significherebbe salvezza nello scontro diretto.
Patron critico
Intanto ieri il presidente Oreste Vigorito ha cercato di dare una scossa all’ambiente: «Speriamo che il Benevento possa giocare le ultime due partite in maniera diversa rispetto a quello che ha fatto nelle ultime quindici. Vogliamo giocarci la salvezza fino all’ultimo minuto. Il nostro campionato si può dividere in due fasce: un ottimo girone di andata e ad oggi un deludente ritorno. L’ipotesi eventuale di una retrocessione sarà oggetto di una profonda analisi su quali sono stati gli errori commessi e da chi, e come possono essere evitati in futuro. Ma alla vigilia di un finale rovente invito ancora una volta tutti nei modi più opportuni e possibili a stringersi attorno a squadra e società per far sentire il proprio affetto, la propria passione per far sì che si possa ottenere il massimo nelle prossime due partite. Io stesso come sempre sarò al fianco dei calciatori sino alla fine».