La Gazzetta dello Sport

«È la ripartenza giusta per tornare ad alti livelli Baldini scelta vincente»

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Beppe Iachini

EX CENTROCAMP­ISTA E TECNICO ROSSONERO. SOTTO LA SUA GUIDA LA PROMOZIONE IN A DEL 2014

Beppe Iachini, ex giocatore rosanero, ma anche l’ultimo allenatore ad avere centrato una promozione tra i profession­isti riportando il Palermo in Serie A nel 2014.

Iachini, si aspettava che il 1 Palermo vincesse i playoff?

«Non mi ha sorpreso, ai playoff tutte le gerarchie si azzerano, non c’è una logica, l’unica può essere il vantaggio di giocare il ritorno in casa e se hai due risultati su tre. E il Palermo li ha sfruttati. Poi, scattano situazioni psicologic­he e mentali che Baldini conosce benissimo. Inoltre c’è l’entusiasmo di una piazza come Palermo che non trovi in molte altri posti. I rosanero hanno sfruttato in pieno tutti questi aspetti. Per me il Palermo ha fatto come l’Italia

all’Europeo, ha vinto contro ogni pronostico. Una competizio­ne come i campionati europei o i playoff per molti giocatori sono un’ esperienza che fai un sola volta nella vita, quindi si creano dei meccanismi emotivi che caratteriz­zano il percorso».

È stato il riscatto di 2 Baldini?

«Ci sono allenatori che raccolgono di più, altri che nonostante i risultati si costruisco­no un’etichetta non veritiera. La prima cosa che si dovrebbe vedere di un allenatore è come lavora sul campo, la sua competenza e come sa valorizzar­e i giocatori. Sono contento che Silvio abbia trovato la situazione giusta per fare vedere il suo valore».

Lei è stato l’ultimo allenatore a portare il Palermo in Serie A. Che cosa può rappresent­are il ritorno in B per la piazza?

3 «Bisogna fare i compliment­i alla società che è ripartita dalla D, al presidente Mirri e a due dirigenti preparati come Sagramola e Castagnini a cui mi lega amicizia e stima. Credo possa essere l’inizio di un nuovo corso che riporterà il club ad alti livelli». f.v.

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