Hamilton piegato dal mal di schiena: Canada a rischio
L’allarme di Wolff: «Potrebbe saltare Montreal? Assolutamente sì». Lewis: «La gara più dolorosa della mia vita»
Lewis Hamilton ferma finalmente la macchina e poi se ne resta seduto per lunghi secondi nell’abitacolo. Solo che stavolta non ha belle soddisfazioni da assaporare in privato, sa che al momento di rialzarsi in piedi tutto il dolore accumulato con le migliaia di saltelli a cui lo ha sottoposto la sua W13 gli chiederanno un conto ancora più doloroso di quanto non abbia già sofferto in gara. E infatti quando lo fa sembra invecchiato di trent’anni all’improvviso. Ci prova una prima volta, si risiede, poi lento si tira su appoggiandosi all’halo tenendosi la schiena con le mani. «È stata senza dubbio la corsa più dura della mia vita», dirà poco dopo. «Ho dovuto stringere i denti per sopportare il dolore, mi ha aiutato l’adrenalina. Pregavo che la gara finisse in fretta». Se ne erano resi conto tutti, per primo il suo capo, Toto Wolff, che ancora una volta si è scusato con lui per la macchina, definita senza tante parafrasi. «Ti abbiamo dato da guidare un sacco di m….”. Certamente anche George Russell si prende ogni volta la sua bella shakerata, ma sembra soffrirne meno. I 13 anni di meno in questo contano, evidentemente più dei 14 cm di differenza a favore di Giorgino (171-185), che pure potrebbero essere un problema.
Lewis, 4° posto ok
Lewis soffre, Wolff arriva a dire: «Si vede che non è un problema solo muscolare, è coinvolta la colonna vertebrale e potrebbero esserci conseguenze». Per questo alla domanda se il pilota potrebbe saltare il gran premio del Canada, in programma già il prossimo weekend, il team principal ha risposto secco: «Assolutamente sì». In preallarme dunque Nyck deVries e/o Stoffel Vandoorne. Mentre lui, Lewis, nonostante la settima gara su otto terminata dietro Russell, ha chiuso con considerazioni di realismo e speranza: «Il risultato oggi è stato eccezionale, abbiamo portato a casa molti punti per il team. Abbiamo anche un’ottima affidabilità. Quando risolveremo il problema del saltellamento potremo combattere coi migliori. Solo non sappiamo come fare a risolverlo». m.sal.