LUKAKU vacanze al lavoro con Onana
ROMELU SI ALLENA AL MARE IN SARDEGNA PER LANCIARE L’INTER E SEGNARE 30 GOL IN A
Il progetto Sull’isola c’è pure il preparatore del belga: l’obiettivo è superare l’ultima annata nerazzurra
Sul campo dell’Arzachena, di prima mattina col compagno Andrè: sono diventati amici grazie a Ziyech, oggi nel mirino del Milan... E a Inzaghi l’attaccante ha promesso un record di reti per lo scudetto
Cosa fa Romelu Lukaku assieme ad André Onana sotto al sole della Sardegna? Perché due futuri compagni, che mai mezzo minuto hanno diviso su un campo di calcio, ora sorridono felici, pranzano in una villa blindata e si allenano nelle strutture di una società di Serie D? L’Inter ha di recente benedetto la loro amicizia ed entrambi hanno proclami bellicosi per la stagione in arrivo: se il portiere camerunese deve strappare i guanti a Samir Handanovic, impresa piuttosto complessa, l’attesa maggiore è per il figliol prodigo belga. Romelu deve riannodare il filo là dove si era interrotto, deve tornare all’Inter con la stesso strapotere di un anno fa. Anzi, l’obiettivo è far meglio, spingersi più su, come ha detto personalmente a Simone Inzaghi. C’è un obiettivo dichiarato e mai realizzato dal belga in carriera: segnare trenta reti in campionato è la nuova missione. Ogni grammo di fatica in vacanza serve, quindi, a volare a tempo debito.
Che fatica Dopo aver dato un primo morso alla vecchia vita, il belga mercoledì è risalito su un aereo a Linate e si è diretto a Olbia e poi in Costa Smeralda. Lì lo aspettavano familiari e amici in una villa isolata per i paparazzi in zona Porto Cervo. Ha pure riabbracciato i due collaboratori che lo guidano in questa sua seconda vita nerazzurra: il terapista che lo segue e massaggia 365 giorni l’anno, ma pure un preparatore personale voluto per l’occasione. Non uno qualunque, ma Johan Gerets, il fisioterapista del Belgio, fedelissimo del c.t. Roberto Martinez e abituato a lavorare individualmente con tanti campioni di quella nazionale, a partire da Kevin de Bruyne. Rispetto a qualche giorno fa, la novità è che da venerdì Rom ha riassaggiato pure il campo in Sardegna: è andato nelle strutture dell’Arzachena, di proprietà di Gabriele Volpi, ex presidente dello Spezia. E ieri ha fatto compagnia a Romelu pure Onana, in ferie da quelle parti e legato al belga da nuova amicizia: assieme hanno avvisato la società e le autorità comunali perché sfrutteranno il campo in erba anche per i prossimi giorni, fino al raduno di mercoledì 6 luglio con l’Inter. Quel giorno ad Appiano ci sarà regolarmente Onana, mentre per il belga l’attesa si allunga di un po’. Solo sabato dovrebbe rimettere piede a Milano per farsi riaprire i cancelli della Pinetina il giorno dopo. Ritroverà così una quotidianità a lungo rimpianta.
Routine Al momento, però, è solo vacanza serena e tanto sudore, nelle primissime ore della mattina tra l’altro. Arzachena è una località comoda per la distanza, ma pure per il livello delle strutture: ci si alterna tra il centro sportivo di ultima generazione della squadra, allenata da Marco Nappi, ex Genoa, arrivata in semifinale playoff in quarta serie, lo stadio “Biagio Pirina”, e il vicino campo “Luigi Orecchioni”. L’allenamento dei due interisti dovrebbe ripetersi per i prossimi tre giorni, magari anche nel pomeriggio, ma sempre con un certo grado di incertezza: il telefono per annunciare l’arrivo al club suona solo una decina di minuti prima.
Zampino di Ziyech Lukaku con Onana ieri ha fatto l’ennesima seduta serrata: due ore filate tra pesi, palestra, corsa, resistenza e potenziamento. Alla fine, poi, il passaggio di rito a -160° per recuperare in fretta: assieme al belga viaggia da anni, infatti, la macchina per la crioterapia. Stavolta a Milano Lukaku non ritroverà Antonio Pintus, l’uomo che all’Inter levigava quei muscoli che sembrano scolpiti da Fidia, e dovrà tararsi al
nuovo staff di Inzaghi. Simone ha dimostrato di essere, comunque, un maestro nel sapere annaffiare il talento dei centravanti. A testimonianza, c’è quella Scarpa d’Oro sul salotto di Ciro Immobile, uno che nel 2019-20 di gol ne fece 36 sotto la guida del tecnico. Rom si accontenterebbe di meno, basterebbe toccare la terza decina per la prima volta in carriera: l’ultimo anno di Inter per Lukaku le reti furono 24, mentre il suo record è all’Everton con 25. Lukaku avrà pure il compito di traghettare Onana nel cuore dell’Inter, visto che al momento il portiere camerunese conosce solo lui, in maniera pure piuttosto bizzarra. È successo mesi fa,
quando Onana era già nerazzurro, e Romelu bramava per tornare: un compagno del belga al Chelsea, Hakim Ziyech, organizzò una videochiamata per presentarli, visto che conosceva anche André dai tempi dell’Ajax. «Oni, ti presento un tuo futuro compagno a Milano...», gli disse. L’amicizia è nata là, quando il Lukaku-bis pareva utopia. Ora Ziyech è nel mirino del Milan e i tre potrebbero pure rivedersi presto nella stessa città. Stavolta senza Facetime.
(ha collaborato Roberto Pinna)
Che rapporto
Il legame tra portiere e punta è nato con una videochiamata alcuni mesi fa