La Gazzetta dello Sport

Offerti 20 milioni Non bastano ma si può fare E Pioli lo chiama

Prima mossa col Bruges. E ci sarebbe stata una telefonata del tecnico. Charles intanto si allena

- Di Luca Bianchin Marco Guidi

Negli anni dell’università, di solito, le vacanze sono più lunghe. Charles De Ketelaere ha giocato l’ultima partita con il Belgio il 14 giugno e venti giorni dopo rieccolo, a correre con la maglia del Bruges per il primo allenament­o della stagione. Non che ci fossero dubbi, ma è chiaro che il ragazzo non si metterà in sciopero bianco per forzare la cessione al Milan. Il particolar­e è decisivo perché ora molto starà a lui. Il Milan infatti ha fatto il primo passo con il Bruges: un’offerta da 20 milioni più bonus. Non bastano, ma è il classico primo passo di una trattativa che può decollare in fretta. Il Bruges per CDK ha sempre chiesto 30 milioni, che salirebber­o a 35 in caso di asta internazio­nale. Non solo: in questi giorni ci sarebbe stata una telefonata tra De Ketelaere e Stefano Pioli, con i classici dialoghi tra allenatore interessat­o e obiettivo di mercato sui progetti per il nuovo Milan.

Che fai Charles? In Belgio assicurano che il Bruges non ha fretta e nemmeno esigenza di cedere il numero 90. Insomma, andrebbe bene anche giocarsi un’altra stagione e riparlarne nel 2023. Il Bruges però non resistereb­be di fronte a una doppia richiesta. Di CDK, che non può essere insensibil­e al fascino del rossonero, e del Milan, per cui non è un problema investire su un solo calciatore buona parte di un indicativo budget da 50 milioni. La questione quindi è doppia e il tempo è un fattore. Il Milan deve affondare il colpo e De

Ketelaere deve convincers­i che l’Italia è la soluzione giusta. Questi sono i due binari su cui si svilupperà la trattativa nei prossimi giorni, con una certezza: se affare sarà, è probabile che si concretizz­i nei prossimi 10-15 giorni. Il Milan sa di avere bisogno di accelerare per dare a Pioli un primo acquisto e cominciare a costruire la squadra per il 2022-23.

Renato Il resto arriverà, con incastri particolar­i. Se sulla trequarti arriverà De Ketelaere, a centrocamp­o si prenderà probabilme­nte un incursore con senso della porta, per sfruttare la visione del biondo. E in questo senso Renato Sanches, per cui il Psg non ha ancora chiuso, sarebbe perfetto. A proposito di Psg, Sanches pensa sempre di essere destinato alla Torre Eiffel ma l’arrivo di Vitinha, altro centrocamp­ista portoghese, mette qualche dubbio. E ancora, tra difesa e trequarti arriverà almeno un calciatore di formazione italiana, utile per le liste. Anche questo, alla lunga, peserà.

Equilibri Se arrivasse CDK, il Milan cercherebb­e un centrocamp­ista di inseriment­o. Speranza Sanches

Ingaggio

De Ketelaere, invece, ha uno strano incrocio tra ingaggio e costo del cartellino. Tra gli obiettivi del Milan, CDK è il più caro. Eppure per i parametri del Milan può essere il più sensato. In parte perché ha tutte le caratteris­tiche del giocatore da plusvalenz­a: ha talento e appena 21 anni, tra qualche campionato potrebbe essere rivenduto a una cifra superiore. In parte, o forse soprattutt­o, perché ha un ingaggio ridotto, diciamo da 2 milioni a stagione. Una cifra che non scatenereb­be richieste di rialzo dei compagni che, si sa, sono all’ordine del giorno quando arriva un calciatore con un grande salario. Ecco perché, anche se De Ketelaere ha ancora molto da dimostrare, il Milan prenderà probabilme­nte due giocatori forti davanti. E la coppia De Ketelaere-Ziyech è la più probabile.

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Ha ripreso Charles De Ketelaere ieri al primo giorno di allenament­o

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