La Gazzetta dello Sport

IL BAYERN VA SU E SPINGE L’AZZURRO LA JUVE CHIAMA ROMA La strada per Zaniolo

I tedeschi offrono 70 milioni, ecco i soldi per Nicolò Domani contatto con i gialloross­i: Zakaria la chiave?

- Di Fabiana Della Valle TORINO

Si dice che tutte le strade portano a Roma, ma per qualcuno Roma e la Roma possono diventare il punto di snodo di tutta una carriera. Nicolò Zaniolo con la Roma ha vissuto la gioia immensa del suo primo trofeo tra i grandi, dopo una Supercoppa e un campionato Primavera con l’Inter, sbaciucchi­ando quella Conference League che il club gialloross­o ha potuto mettere in bacheca grazie al gol realizzato in finale contro il Feyenoord dal numero 22. Sembrava un matrimonio destinato a durare per sempre, ma il calcio ha poco in comune con le favole e l’avverbio in questione può essere associato solo a rari esemplari. Ne sa qualcosa Matthijs de Ligt, che a Torino e alla Juventus è arrivato tre estati fa, appena diciannove­nne, e adesso alla stessa età di Zaniolo (compirà 23 anni il 12 agosto) potrebbe spiccare il volo verso una nuova avventura. I destini dei due in qualche modo sono legati, perché la partenza dell’olandese potrebbe liberare risorse per stringere per l’azzurro, il terzo colpo che i bianconeri vorrebbero mettere a segno dopo Paul Pogba e Angel Di Maria, attesi in settimana alla Continassa. L’accelerata è arrivata ieri, con l’inseriment­o del Bayern Monaco nella corsa per accaparrar­si De Ligt, pronto a un’offerta simile a quella del Chelsea: 70 milioni che in parte potrebbero essere dirottati su Zaniolo, per il quale è previsto a metà settimana, forse già domani, un contatto telefonico tra Juventus e Roma.

I soldi incassati dalla cessione di De Ligt servirebbe­ro in parte per acquistare il suo sostituto (Koulibaly e Bremer i preferiti di Allegri, ma molto difficili da raggiunger­e, Gabriel e Badiashile le alternativ­e, Kimpembe è stato proposto però ha un ingaggio troppo alto) ma anche per finanziare un investimen­to importante, l’acquisto di Zaniolo. La dirigenza ha accontenta­to Allegri, che predilige giocatori d’esperienza per tornare a vincere subito, con gli acquisti a parametro zero di Pogba e Di Maria,

Contropart­ite Tra Premier e Bundesliga

La situazione del difensore centrale juventino è nota: ha un contratto in scadenza nel 2024 e una clausola rescissori­a da 120 milioni. La trattativa per il rinnovo si è arenata e il club bianconero ha capito che non sarà affatto semplice trattenerl­o. Dalla Continassa ribadiscon­o che De Ligt si muoverà da Torino solo se qualcuno sarà disposto a pagare la clausola, ma è difficile immaginare che di fronte a un’offerta che s’avvicina ai 100 milioni la Signora possa opporre un netto rifiuto. Le pretendent­i non mancano: il Chelsea è in pole, l’unico club a essersi fatto formalment­e avanti con la Juventus con un’offerta da 70 milioni più 10 di bonus (l’inseriment­o di una eventuale contropart­ita, Werner per esempio, è stato subito bocciato dai bianconeri). In attesa del rilancio degli inglesi (e di una mossa ufficiale del City, che per il momento si è fatto avanti solo con l’agente del giocatore, Rafaela Pimenta) ha fatto una mossa il Bayern Monaco, che sta lavorando a un’offerta intorno ai 70 milioni di euro, inferiore quindi a quella degli inglesi, che restano comunque in vantaggio. L’interessam­ento dei tedeschi potrebbe spingere il Chelsea a alzare la posta, avvicinand­osi così alla doppia cifra, che è l’obiettivo della Signora.

Contatto

nel frattempo però vuole proseguire sulla strada del ringiovani­mento imboccata ormai da qualche anno. Perciò ha individuat­o in Zaniolo, che come De Ligt ha un contratto in scadenza nel 2024 — ma la Roma non ha fretta di rinnovare — il profilo giusto su cui investire. Domani è previsto un contatto tra la Roma e Claudio Vigorelli, agente del giocatore, e anche tra i due club. Se la Roma continua a chiedere circa 60 milioni l'unica possibilit­à di avvicinars­i è inserire una contropart­ita: quelle offerte sono già state scartate dal club gialloross­o. Qualche chance in più potrebbe avere Denis Zakaria, già corteggiat­o l’estate scorsa. La Juve per ora non apre alla cessione dello svizzero e prepara una formula creativa: prestito oneroso a 10 milioni con riscatto obbligato a 30 e con l’inseriemen­to di un giovane. Filippo Ranocchia, centrocamp­ista dell’Under 23, potrebbe mettere d’accordo tutti.

La cessione del centrale è decisiva. Anche Ranocchia può entrare nell'affare

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