Il pendolo Hamilton «Sì, vorrei smettere ma... da campione»
Era ottobre e Toto Wolff disse in un’intervista: «Hamilton resterà in F.1 almeno altri 5 anni, me lo ha detto lui». E pochi giorni dopo, a Suzuka, Lewis confermò alla Gazzetta: «Ora ho 37 anni, amo tanto quel che faccio. E anche se quest’anno le prestazioni sono davvero pessime mi diverte molto lavorare col mio team». Ora invece si direbbe quasi che abbia qualche ripensamento, seppure a metà. Al quotidiano tedesco Bild ha rivelato: «A volte mi sveglio e ho la sensazione di non voler più correre. Altre volte penso di poter fare ancora altre cose per il resto della mia vita. Per me il motorsport non è la cosa più importante. Quando ero bambino forse lo era. Probabilmente anche quando sono entrato in Formula 1, ma, da quando ho compiuto 30 anni, ho capito che è importante avere ricordi con amici e famiglia”. Normale, è la vita: si cambia, le priorità sono diverse. E Hamilton ha avuto il talento, la bravura, la perseveranza e la fortuna di mettersi nella condizione di non dover certo dover più dimostrare niente a nessuno. Anche se quell’ottavo titolo perso all’ultimo giro dell’ultimo GP della stagione 2021 non può non essergli rimasto nella testa. E la deludente stagione 2022 («Terribile – la definì a Suzuka – una delle peggiori, se non proprio la peggiore») non può non a avergli lasciato un desiderio di rivalsa. Anche perché l’ottavo titolo, uno in più anche di Michael Schumacher, lo collocherebbe da solo in cima all’Olimpo delle corse. Stando a quanto da lui dichiarato alla Bild, però, si direbbe che sia interessato più all’uscita con stile che non al primato. «Penso che fermarsi da campione del mondo sia il sogno di ogni atleta e io non faccio eccezione». Attenendoci al contratto potrebbe avere un solo altro tentativo, visto che la scadenza è nel 2023. «Non abbiamo ancora iniziato a parlarne. Finora non abbiamo avuto il tempo, dato che siamo stati sempre in viaggio», ha detto quando gli è stato chiesto del rinnovo. Vedremo. Certo sulla decisione potrebbe avere un bel peso l’avvio del prossimo campionato, le sensazioni che ricaverà dalla muova Mercedes. Poi, in ogni caso, continueremo a vederlo, più o meno saltuariamente_ «Penso comunque che rimarrò in questo ambiente», ha infetti confermato.
C’è sempre meno spazio per la F.1 nella mia vita, ma vorrei lasciare da campione del mondo