Dusan si allenerà a parte È in dubbio per la Cremonese
Oggi ripresa dei lavori: il serbo non sarà in gruppo e salterà la gara di venerdì con lo Standard. Kean scalda il motore e cambia agente
Nessun post su Instagram, nemmeno per Natale. Il mistero Dusan Vlahovic continua anche sui social. Un anno fa il centravanti serbo, allora ancora alla Fiorentina, si era immortalato in un video in cui correva e faceva gli addominali, mentre tutta Italia pensava a omaggiare Gesù Bambino con le tradizionali mangiate in famiglia. Voleva farsi trovare pronto alla ripresa del campionato, che poco dopo l’avrebbe visto non più con la maglia viola, ma con quella della Juventus. Era un Vlahovic carico a mille per il 2022. Dodici mesi dopo, invece, i suoi canali sono rimasti silenti e forse non è solo un caso. Dusan oggi sarà di nuovo alla Continassa, ma solo per continuare nel suo programma personalizzato di recupero. La pubalgia non ha smesso di perseguitarlo e preoccupa un po’ tutti in casa bianconera, a cominciare da Massimiliano Allegri. Tanto che la sua presenza alla prima del 2023 contro la Cremonese resta in (forte) dubbio.
Cautela Di sicuro Vlahovic non prenderà parte al test contro lo Standard Liegi di venerdì, rimandando ancora una volta il suo ritorno in campo con la Juve. L’ultima apparizione è quella del 25 ottobre a Lisbona, nell’amara serata dell’uscita dalla Champions contro il Benfica. La prossima? Non si sa. Alla Continassa non si sbilanciano e fanno bene, visti i precedenti: nella nazionale serba si tendeva a sminuire il problema prima del Mondiale, ma a conti fatti il c.t. Stojkovic ha potuto impiegare il suo attaccante solo per 79 minuti in Qatar. Al ritorno in Italia,
Dusan si era detto in via di miglioramento, ma non al 100%. Il dolore non se ne è ancora andato. Va e viene almeno da maggio, quando Vlahovic fu costretto a saltare gli impegni della Serbia post campionato. In questa settimana, Allegri e il suo staff valuteranno insieme al calciatore se sarà il caso di partecipare alla trasferta di Cremona o rimandare l’appuntamento, anche in vista del big match contro il Napoli del 13 gennaio.
Fiducia in Moise Contro la Cremonese la Juve dovrà fare i conti con qualche assenza e con le condizioni dei reduci dal Mondiale, soprattutto i finalisti Di Maria, Paredes e Rabiot. In attacco prenota un posto Moise Kean, in coppia con Milik o come unica punta. Il gol che ha deciso l’amichevole pre-natalizia contro il Rijeka ha certificato che l’onda lunga di novembre non si è esaurita. Kean aveva chiuso segnando cinque gol nelle ultime cinque presenze, tra campionato e coppa, prima della pausa per il Mondiale. Logica vuole che Allegri lo tenga in considerazione per la prima dopo la sosta. Intanto, ieri Moise ha ufficializzato un cambiamento importante: non è più un giocatore della vecchia scuderia Raiola. Il suo nuovo agente è Alessandro Lucci, che alla Juve assiste già capitan Bonucci, Cuadrado, Kostic e Perin, più alcuni elementi della NextGen e giocatori in prestito come Pjaca.