Tottenham, vecchi vizi. Cresce il Brighton di De Zerbi
Conte col Brentford va ancora sotto 2-0 Nella ripresa il pari con Kane e Hojbjerg Tris dei “gabbiani” a Southampton
Una magia di Harry Kane sveglia il Tottenham di Antonio Conte e gli permette di acciuffare il 2-2 in rimonta a Brentford. Una perla di Solly March sigilla una delle vittorie più convincenti del Brighton targato De Zerbi, 3-1 a Southampton. Il ritorno dei tecnici italiani in Premier League è una storia a due facce, quella dolceamara di Conte e quella piena di felicità di De Zerbi per la «miglior partita da quando sono qui».
Tottenham Gli Spurs al GTech Stadium, piccolo impianto incastrato tra le case nella zona ovest di Londra, ha mantenuto gli stessi difetti che aveva prima del Mondiale: comincia malissimo (concesso il primo gol agli avversari per la 9ª volta di fila) ma trova sempre il modo di riprendersi. Il merito nella partita che ha inaugurato la seconda parte di Premier è stato di Kane: beccato dai tifosi avversari prima del via («Ci sei costato il Mondiale» gli hanno cantato, non perdonandogli il rigore sbagliato per l’Inghilterra nei quarti con la Francia), al 65’ col Tottenham sotto 2-0 è salito in cielo per raccogliere un cross di Langlet col colpo di testa che ha riaperto la partita. Kane è l’unica certezza di Conte: gol numero 13 in stagione in Premier, numero 10 nel Boxing Day in 7 apparizioni, più di tutti nella storia. «Harry è in una situazione strana - ha detto Antonio del suo uomo migliore -: ha giocato un ottimo Mondiale, è una delle ragioni per cui l’Inghilterra è arrivata ai quarti, ma poi ha sbagliato un rigore importante. Credo che i tifosi ce l’avessero con lui perché è il giocatore più pericoloso della squadra avversaria. È normale, non sapete quello che succede in Italia...». Quello che è successo al Tottenham, spento e distaccato nel primo tempo, reattivo e vicino alla vittoria negli ultimi 20’, Conte lo sa benissimo: «È la prima volta che mi capita in carriera di concedere così spesso gol per
In trasferta
Kane contestato per il rigore fallito contro la Francia Conte: «Ha fatto un gran Mondiale» primo: dovremo capire perché, capire come giocare sempre come nel finale». Stavolta il tecnico ci ha messo del suo: ha tenuto fuori Lloris, capitano della Francia in finale Mondiale, e messo in porta Forster, rivelatosi uno dei punti deboli dei suoi Spurs, sempre al quarto posto.
Brighton De Zerbi aveva bisogno di una reazione dal suo Brighton dopo la clamorosa eliminazione in Carabao Cup contro il Charlton, squadra di League One. L’ha trovata contro il Southampton, alla prima col nuovo allenatore e imbrigliata nella lotta per non retrocedere. I gabbiani, sempre più a immagine e somiglianza del loro tecnico, hanno dominato la partita, ma a differenza di quanto era successo col Charlton hanno trovato il modo di fare gol, prima con Lallana e poi con March con in mezzo un autogol. I gol sono proprio quello che è mancato finora al Brighton: servirebbe un attaccante più prolifico di Welbeck, ma col bel gioco De Zerbi conta di sopperire alla mancanza. «È stata la prima partita in cui abbiamo mostrato la mia idea di calcio», ha esultato De Zerbi. Non c’era modo migliore per voltare pagina dopo la delusione di Carabao Cup. d.c.