Nuovo attacco Dopo Borini ora c’è l’idea Ebrima Colley

Sei attaccanti al centro del mercato del Verona. Fabio Borini in arrivo, Ebrima Colley che è un’idea, Thomas Henry che rimane in uscita. Milan Djuric e Federico Bonazzoli rappresentano uno scambio possibile. Roberto Piccoli è vicino al rientro all’Atalanta. È in avanti che l’Hellas cambierà molto, punto di partenza fissato dal diesse Sean Sogliano, con un reparto che ha, fin qui, reso poco.

Rivoluzione Per Borini il ritorno in gialloblù è questione di dettagli. Raggiunto l’accordo con il giocatore, resta da definire l’intesa col Fatih Karagumruk, con cui la punta va in scadenza a giugno. Sempre dal club turco può arrivare, via Atalanta (da cui è in prestito), Colley, anche lui, come Borini, già in passato – nel 2020-2021 – al Verona. Ipotesi al vaglio, questa, mentre sempre con l’Atalanta è aperto il dialogo per il rientro a Bergamo di Piccoli, che all’Hellas è stato limitato dai frequenti infortuni, con lunghi periodi di assenza che non gli hanno mai consentito di esprimersi. L’okay per Borini resta imminente, nell’operazione può entrare anche il passaggio al Karagumruk di Cetin (attualmente in prestito al Lecce) e il Verona conta di averlo a disposizione già per la gara del 4 gennaio in trasferta col Torino. Proprio con i granata, nell’1-1 del 2020, Borini siglò, su rigore, il suo ultimo gol in Serie A: a dicembre accettò la proposta del Karagumruk. Capitolo aperto con per Djuric con la Salernitana, che punta a riprendere il centravanti che ha avuto per quattro stagioni, prima che si svincolasse e firmasse, in estate, un contratto triennale con l’Hellas. Djuric ha lasciato grandi ricordi a Salerno, nella trattativa c’è Bonazzoli. Henry piace a Cremonese e Spezia, ma il Verona non ha intenzione a cederlo a dirette concorrenti e Sogliano considera offerte dall’estero.