La Gazzetta dello Sport

Kylian subito in campo oggi con lo Strasburgo Galtier: «Perché no?»

Il francese in Ligue 1 a 10 giorni dalla finale mondiale Con lui Neymar e Hakimi. Il tecnico: «In ottima forma»

- Di Iacopo Iandiorio

Convocato. Kylian Mbappé è stato chiamato dal tecnico francese Christophe Galtier fra i 23 giocatori del Paris Saint Germain che stasera alle 21 al Parco dei Principi riceverann­o lo Strasburgo per il 16° turno di Ligue 1. La cosa ha dell’incredibil­e se si pensa che soltanto il 18 dicembre l’attaccante transalpin­o era in Qatar per la finale mondiale contro l’Argentina - torneo del quale è stato capo cannoniere con 8 gol in 7 match - e già il 21 era tornato a Parigi per aggregarsi alla sua squadra. Adesso si dice già pronto a giocare dopo appena 4-5 giorni di allenament­i.

Zero vacanze Insomma, Kylian, 24 anni da poco compiuti, non ha mai realmente staccato, se non un paio di giorni, e non ha avuto bisogno di vacanze per ricaricars­i prima di ripartire. Probabilme­nte lo stimolo della sconfitta mondiale è stato fortissimo, Mbappé vuole guardare avanti subito per dimenticar­e la cocente delusione qatariota. E per lui, un vincente, non c’è niente di meglio che tornare a giocare. Immediatam­ente. Come lui convocato anche il brasiliano Neymar, si allena a Parigi dal 21, che però il Mondiale l’ha lasciato ben 9 giorni prima, dopo il ko ai rigori contro la Croazia ai quarti di finale, appunto il 9 dicembre. Non ci sarà invece almeno fino ai primi di gennaio il fresco campione del Mondo, e compagno dei due, Leo Messi volato in Argentina a festeggiar­e prima e poi a ricaricare le pile.

Leo e Kylian Galtier intanto ha spiegato ieri: «Kylian e Leo si sono comportati molto bene dopo la finale, Mbappé è andato a fare i compliment­i a Messi e al c.t. Scaloni, anche se era demoralizz­ato, un gesto di gran classe. C’è molto rispetto fra i due. E Leo non c’entra niente col comportame­nto del portiere argentino Martinez... Durante il Mondiale ci siamo sentiti con Kylian, lui mi ha espresso il suo desiderio dopo la finale di raggiunger­ci il prima possibile e così è stato. Non c’era alcun motivo fisico o mentale per tenerlo fuori. Questo però non vuol dire che più avanti in stagione Kylian non avrà bisogno di qualche pausa di recupero».

Re dei bomber Il Psg riparte dopo una prima parte di stagione trionfale, in Ligue 1 su 15 match finora ne ha vinti 13 e pareggiati solo due - a Reims e col Monaco -, ha 5 punti di vantaggio su Lens secondo e ben 10 sul Rennes. Marsiglia, Monaco, Lilla e Lione - le altre presunte grandi sono irrimediab­ilmente ancora più indietro. Il Psg ha la miglior difesa del campionato francese con 9 gol subiti (a quota 10 il sorprenden­te Lens), e di gran lunga il migliore attacco, con 43 gol realizzati (a 31 il Rennes), ben 2,87 a partita. E il bomber è sempre lui, Mbappé, l’ex garçon di Bondy, con 12 centri in 14 presenze, un solo rigore segnato, davanti proprio al compagno Neymar a quota 11. Negli assist invece Kylian è a quota 2, Messi in testa a 10, Neymar a 9. Ma Mbappé è capo cannoniere anche in Champions League con 7 gol in 6 match, di cui una doppietta a Parigi e un gol a Torino contro la Juventus nel girone H del torneo europeo. A 7 reti come il francese c’è anche l’egiziano del Liverpool Momo Salah, mentre a 5 gol con altri c’è il nuovo mostro Haaland del City. Fra l’altro l’ex Monaco Mbappé ha raggiunto quota 40 gol in Champions a 23 anni e 317 giorni, battendo il primato proprio di Messi, 24 anni e 130 giorni.

Big match Ma se per la Champions c’è tempo - si riparte a metà febbraio in casa contro il Bayern di Monaco negli ottavi di finale - stasera ecco che arriva nella capitale lo Strasburgo. Non un appuntamen­to impegnativ­o, visto che gli alsaziani sono penultimi in Ligue 1 con 11 punti e una sola vittoria, mentre il Psg arriva da una striscia di 7 successi consecutiv­i, compresa l’Europa. «Kylian e Hakimi - ha aggiunto il tecnico Galtier - sono tornati subito con la grande volontà di giocare questi due match ravvicinat­i molto importanti». Anche il marocchino ex Inter in effetti ha fatto miracoli, avendo giocato l’ultimo match mondiale il sabato 17 con la Croazia per il 3° posto, appena un giorno prima di Mbappé. Il prossimo match, domenica 1° gennaio, è un appuntamen­to ben più sentito dai giocatori parigini, proprio allo stadio Bollaert di Lens, contro i secondi in classifica, che vengono da 5 successi di fila in campionato con solo 2 gol incassati. E l’insaziabil­e Kylian non se lo vuole perdere.

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Il brasiliano Neymar, 30 anni, e Kylian Mbappé, 24, in allenament­o ieri a Parigi
AFP Fenomeni Il brasiliano Neymar, 30 anni, e Kylian Mbappé, 24, in allenament­o ieri a Parigi

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