La Gazzetta dello Sport

Allegri: «Luciano è il migliore di tutti, io alleno per sbaglio»

- Di Fabiana Della Valle

Il numero uno contro un allenatore per caso, che nella conferenza stampa della vigilia racconta di non aver ancora provato la formazione anti Napoli. Scherzando naturalmen­te, perché Massimilia­no Allegri l’undici che affronterà la capolista stasera al Maradona l’ha provato eccome in questi giorni. I compliment­i a Luciano Spalletti invece sono reali e sinceri: «Lui è il migliore di tutti ad allenare e a insegnare, lo ha fatto a Napoli ma anche a Roma e Milano. Ho grande stima di Luciano, è talmente buffo e divertente che ogni tanto litighiamo, come è successo l’anno scorso. Però è molto bravo. Io ho vinto di più? Io non sono un allenatore, faccio questo mestiere per sbaglio. Sarà una bella sfida, anche se non sarà decisiva per lo scudetto. E sarà più importante per loro che per noi», ha detto il tecnico della Juventus, che è sempre molto bravo a spostare la pressione sulle spalle altrui. «Il Napoli è la squadra più forte del campionato, non lo dico io ma la classifica — ha proseguito Max — perché hanno 44 punti e hanno perso una sola volta. E’ normale che siano i favoriti».

Quarto posto

L’obiettivo dei bianconeri, invece, resta un piazzament­o in Champions, nonostante le 8 vittorie di fila che hanno spinto la squadra fino al secondo posto, a parimerito con il Milan. «Due mesi fa non pensavamo che la squadra potesse arrivare in queste condizioni a gennaio, ma noi dobbiamo solo pensare a lavorare e tenere il profilo basso. La nostra priorità deve essere arrivare all’obiettivo finale, ovvero uno dei primi quattro posti. Non è un crash test per noi, vediamo da un buon momento ma per loro è lo stesso. Non abbiamo ancora preparato niente, speriamo di azzeccare la formazione...». Il dubbio è Chiesa, che potrebbe partire di nuovo dalla panchina, come con l’Udinese.

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