Cambio di sistema Idea trequartista: con Vilhena più imprevedibilità
Il fantasista più le due punte Nicola stuzzicato da questa ipotesi già contro l’Atalanta
C’è un’idea che stuzzica l’allenatore Davide Nicola ed è quella di un cambio modulo per assicurare anche maggiore imprevedibilità al gioco offensivo della Salernitana. Il tecnico sta pensando di disputare la partita con l’Atalanta schierando un calciatore tra il centrocampo e l’attacco. Una modifica tattica rispetto al tradizionale 35-2, vero marchio di fabbrica della sua Salernitana, dettata anche dalla positiva risposta garantita dalla squadra nel secondo tempo della sfida con il Torino (giocato proprio con un assetto diverso) dopo il deludente primo tempo. «Questa squadra può giocare anche con un trequartista dietro alle due punte, la Salernitana lo può fare a gara in corso ma anche dall’inizio», aveva puntualizzato Nicola domenica scorsa. Gli allenamenti di questi giorni lasciano intendere proprio la possibile novità iniziale in vista della trasferta di Bergamo. In tal caso Nicola avanzerebbe Vilhena a ridosso della coppia d’attacco (ma potrebbe anche arretrare uno dei due attaccanti) con l’olandese che, in base alle esigenze, potrebbe anche posizionarsi qualche metro più indietro consentendo alla Salernitana di tornare senza problemi allo schieramento abitualmente utilizzato.
Come cambierebbe
Le possibili novità, però, riguarderanno anche la formazione titolare perché con il fantasista in campo potrebbe ritrovarsi in panchina Bohinen per dare spazio a una mediana di qualità e sostanza composta centralmente dal giovane Nicolussi Caviglia e dal rientrante Coulibaly. Per garantire solidità alla difesa Nicola è pronto a rilanciare dall’inizio lo slovacco Gyomber (per lui sembra vicino il rinnovo contrattuale fino al 2025) anche per l’assenza dello squalificato Daniliuc.