Ngonge e Verdi L’Hellas ritrova la scintilla del gol Tre degli ultimi quattro gol gialloblù sono stati loro: Zaffaroni li recupera dopo gli infortuni
Se le cattive notizie per l’Hellas arrivano dalle assenze di Milan Djuric e Darko Lazovic, che non hanno recuperato e salteranno la partita con la Juve, ce ne sono anche due buone: tornano a disposizione, infatti, Cyril Ngonge e Simone Verdi. Con loro il Verona cercherà di rialzarsi allo Juventus Stadium. Degli ultimi quattro gol gialloblù, tre li hanno firmati loro (fa eccezione quello di Faraoni nella gara persa per 3-1 a Genova con la Sampdoria), portando punti in classifica.
Fantasia Ngonge ha segnato la rete che ha dato l’1-1 con la Lazio, ripetendosi poi con la Salernitana: suo l’1-0 che ha deciso la partita. Da allora, il Verona non ha più vinto. Ngonge, arrivato dal Groningen nel corso del mercato invernale e protagonista di un pregevolissimo avvio con l’Hellas, ha aggiunto velocità al gioco. Dopo l’esordio nella trasferta della Dacia Arena con l’Udinese e le prime, brillanti prestazioni, ha rallentato nei confronti persi con Roma e Fiorentina. Nello scontro diretto con lo Spezia, passati pochi minuti, si è infortunato alla caviglia sinistra, riportando una distorsione. Un guaio che l’ha costretto a rimanere fuori nelle partite col Monza e la Samp. Ora è pronto. Il Verona ha bisogno della sua imprevedibilità per accendersi ed essere più incisivo, a maggior ragione dato che a Torino non ci sarà Lazovic. Dal gol di Ngonge alla Salernitana, l’Hellas non ha più segnato – compresi i minuti di recupero – per 409’. A sboccarlo è stato Verdi, che ha dato al Verona il provvisorio vantaggio col Monza, che poi ha pareggiato con Sensi. La settimana successiva, Verdi si è fermato per un problema muscolare, che adesso ha superato. L’Hellas torna a contare su un giocatore che garantisce fantasia. Vicinissimo al ritorno alla Salernitana a gennaio (operazione saltata per un intoppo burocratico), Verdi è rimasto: il Verona aspetta da lui le intuizioni che servono per credere alla salvezza.