La Coppa in testa Okereke frena per non rischiare
Per il nigeriano lavoro individuale, mirato a mercoledì alla semifinale contro la Viola. Chiriches out
Tre partite in sette giorni, la Cremonese si appresta a vivere una settimana di fuoco. Si parte in campionato domani allo Zini contro l’Atalanta e si chiude il sabato successivo in casa della Sampdoria. In mezzo (mercoledì alle 21) l’andata della semifinale di Coppa Italia contro la Fiorentina, probabilmente l’unico obiettivo di una stagione deludente. La squadra si prepara a questo tour de force con qualche problema di formazione. Gli infortuni del difensore Chiriches e dell’attaccante Okereke tolgono a Ballardini la possibilità di schierare la formazione migliore. Il centrale rumeno sarà sicuramente out per le tre gare in programma: il riacutizzarsi del problema muscolare al polpaccio dopo una ventina di minuti dell’amichevole contro la Spal si è dimostrato più grave del previsto. Il giocatore per il momento è sottoposto a fisioterapia e non partecipa a nessun allenamento. Più lieve invece dovrebbe essere l’infortunio del nigeriano Okereke, alle prese con un dolore muscolare alla coscia destra rimediato durante la partita di Monza. L’attaccante non si sta ancora allenando con il resto della squadra ma è sottoposto ad un lavoro personalizzato: difficile che possa essere in campo domani con l’Atalanta, il tecnico spera di averlo per la semifinale di Coppa Italia. Partita molto attesa in casa Cremonese (la squadra grigiorossa era arrivata a questo traguardo una volta sola, nel 1987): biglietti già tutti venduti, il Zini sarà completamente esaurito, così come per la gara di domani contro l’Atalanta di Gasperini.
I 120 anni Intanto si fanno i conti della grande festa che è stata organizzata per il 120° compleanno della società grigiorossa: quasi 7 mila persone hanno visitato la mostra itinerante all’interno dello Stadio (vista da ben 900 studenti delle scuole), mentre ottanta giocatori erano presenti alla serata con i tifosi. Fra questi anche Antonio Cabrini e Aristide Guarneri. Toccante il ricordo di Vialli, Mondonico, Simoni, Favalli, Astori e Tassi.