La Gazzetta dello Sport

«Tappa e strategie super Ho visto Thomas molto bene»

CAIRO TIFOSO SPECIALE

- di Luca Gialanella INVIATO ALLE TRE CIME DI LAVAREDO (BL)

Il presidente di Rcs: «Tutto ancora aperto. E quanta gente entusiasta...»

Lo spettacolo è maestoso, sembra davvero di stare tra le nuvole. Le Dolomiti, come una corona, avvolgono il lago di Misurina. Sopra il podio incombono le pareti verticali delle Tre Cime di Lavaredo, che hanno fatto la storia dell’alpinismo. Urbano Cairo, presidente di Rcs Mediagroup, si gode una giornata da incornicia­re: «Dieci anni dopo l’impresa di Nibali in maglia rosa, abbiamo vissuto un’altra tappa bellissima, stupenda. Mi sono divertito tantissimo. Sono arrivato a Cortina e sull’ammiraglia ho visto tutta la scalata, fantastico. Mi hanno colpito soprattutt­o le tattiche tra Thomas, Roglic e Almeida, le loro squadre che controllav­ano a turno e come gestivano».

► Ha vissuto a pochi metri l’accelerazi­one di Almeida, poi quelle di Thomas e Roglic.

«Hanno combattuto veramente testa a testa, la corsa è apertissim­a. Può essere un Giro che si risolve ancora, come tre degli ultimi sei, all’ultima tappa, è molto emozionant­e per questo. E poi la gente, incredibil­e: veramente così tanta non l’avevo mai vista».

► Uomo contro uomo, lotta di sguardi, gomito a gomito. Che cosa si percepiva?

«Quando si cominciava a salire, si vedevano bene le tre squadre che si muovevano con tattiche molto precise. E poi Thomas è riuscito a congelare la gara. Ci sono pochi secondi con Roglic, la classifica è molto stretta tra i tre, tutto è ancora possibile, se la giocano nella cronoscala­ta del monte Lussari. Anche se ho visto Thomas molto molto bene, è un grande campione, straordina­rio».

► Bandiere di tutte le nazioni, festa a bordo strada.

«Fantastico vedere la gente incitare, a volte la strada si faceva piccola per tutti i tifosi, c’era un entusiasmo incredibil­e. Vedevi ciclisti a piedi nudi, pioveva, poi non pioveva più. Questa è l’ottava volta alle Tre Cime ma non ero mai stato qua. Ero tifoso di Gimondi, ricordo la sua vittoria nel 1967, ero molto giovane ma tifavo per lui. E poi l’anno dopo vinse Merckx».

► Oggi il monte Lussari in Friuli: non siamo lontani dallo Zoncolan, una delle grandi scoperte del Giro. Si annuncia un pubblico straripant­e.

«Meraviglio­so, e in tv il Giro sta vincendo ancora. Ho visto i dati della Val di Zoldo, pazzeschi, 4,3 milioni di contatti, un minuto medio a 2 milioni, 22% di share. Sono numeri quasi calcistici, e poi di pomeriggio: c’è un interesse e un’attenzione ai massimi per il Giro».

 ?? LAPRESSE ?? Entusiasmo in corsa
Urbano Cairo, presidente di Rcs Mediagroup, sull’auto della direzione di corsa
LAPRESSE Entusiasmo in corsa Urbano Cairo, presidente di Rcs Mediagroup, sull’auto della direzione di corsa

Newspapers in Italian

Newspapers from Italy