La Gazzetta dello Sport

RINNOVO FINO AL 2028 E ADEGUAMENT­O CLUB AL LAVORO PER PREMIARE MIKE

Il contratto firmato nell’estate 2021 non è mai stato ritoccato nonostante il rendimento del francese. Ora è il momento: va protetto dalle big europee

- di Alessandra Gozzini MILANO

Mike Maignan ha lo stesso contratto rossonero dell’estate 2021, quando arrivò a sorpresa dalla Francia, per 13 milioni al Lilla: accordo valido fino al giugno del 2026, con stipendio da 2,8 milioni a stagione. Da allora è cambiato tutto il resto: Mike non doveva far rimpianger­e Donnarumma ed è finita con tanti ringraziam­enti a Gigio per aver lasciato libera la porta al suo successore. Maignan arrivava da campione di Francia con il Lilla e in pochi avrebbero scommesso sul bis in rossonero: alla prima stagione in Serie A ha invece avuto un ruolo nella scalata scudetto. Esattament­e, un ruolo da protagonis­ta: eletto nel maggio scorso miglior portiere del campionato. Allo stesso modo è stata la sua assenza a compromett­ere l’ultima stagione. Lo ha confermato Pioli: «E’ stata la prima volta in cui abbiamo provato a essere competitiv­i su due fronti e in qualcosa siamo mancati, questa è la verità. Hanno influito tanti aspetti, per esempio il fatto di dover rinunciare per cinque mesi a Maignan».

Classifich­e a confronto Mike è di nuovo primo nella classifica rossonera di rendimento: con la media del 6,35 in Serie A occupa il primo posto del podio, seguito da Tonali e Bennacer. Voti altissimi anche in Champions dove si ricordano le parate su Kane in TottenhamM­ilan, quella sul rigore di Kvara a Napoli e molte altre ancora.

Maignan in cima alle graduatori­e che misurano il valore delle prestazion­i, solo ottavo per compensi ricevuti. Il contratto sottoscrit­to due anni fa non è mai stato adeguato e oggi Mike è meno ricco di Origi, Hernandez, Dest, Giroud, Rebic, Tomori e Florenzi. Tra la partecipaz­ione ai risultati di squadra di Origi e Dest e il loro stipendio c’è un’evidente sproporzio­ne. Ma vale anche nel caso di Mike: è stato artefice, per quanto possibile, della riconquist­a della Champions e della semifinale europea. Prestazion­i che lo hanno rilanciato a livello internazio­nale: in estate è probabile che qualche top club del continente si faccia avanti. Con offerte pesanti al Milan e di un contratto altrettant­o consistent­e al giocatore.

Il piano per blindarlo Eccoci al punto: Maignan è sinceramen­te affezionat­o al Milan e ai suoi tifosi, ricambiato con affetto. Certe sensazioni non hanno prezzo. Per gratificar­e Mike anche a livello economico società e agente inizierann­o presto a discutere di un nuovo accordo. Più lungo e più ricco. L’idea è posticipar­e la scadenza attuale di un paio d’anni, cioè fino al 2028: Maignan avrebbe così il contratto più esteso insieme a Leao. Come Rafa anche lui è meritevole di adeguament­o dello stipendio: l’ingaggio crescerà almeno del 30%, passando dai 2,8 di oggi a minimo 4 in futuro. Le operazioni inizierann­o a breve: blindato Leao, il prossimo obiettivo è mettere in cassaforte il nuovo contratto del portierone. Sempre rispetto a Rafa, Mike sarebbe un passo indietro: il portoghese resterebbe il più pagato della squadra, seguito da Maignan. Se i numeri della busta paga saranno rivisti al rialzo, Mike si insedierà al secondo posto anche tra i portieri “italiani” più pagati.

Riferiment­o Nonostante il lungo infortunio si è imposto come leader rossonero e della Francia

Conquiste Di sicuro Maignan ha scalato tutte le classifich­e di gradimento. I milanisti lo amano, e non sono i soli. Per Gigi Buffon «è tra i primi cinque al mondo», per l’ex rossonero Abbiati «se la gioca con Courtois». Bobo Vieri non ha dubbi: «E’ un fenomeno devastante, quando sei allo stadio pensi che non prenderà mai gol. Vale 200 milioni, è un fuoriclass­e. Lo metto con i grandi campioni della sto

ria del calcio. Se non si fosse fatto male, il Milan avrebbe avuto 10-12 punti in più». Altri numeri: Maignan ha giocato 67 partite con il Milan, tutte da titolare. Ha subito 58 gol, uno ogni 104’ minuti, di cui 5 su rigore (3 quelli parati). In questo campionato 21 presenze, 20 gol incassati, 8 le partite concluse a porta inviolata. Anche in una stagione condiziona­ta dall’infortunio al polpaccio, Mike si è imposto come riferiment­o assoluto. O forse, anche per quello: nei lunghi mesi di assenza è mancato moltissimo. In campo si è confermato sempre più leader, tra i pali e come regista difensivo. Lo stesso vale per la nazionale francese: i guai muscolari lo hanno costretto a rinunciare al mondiale invernale, ma una volta ristabilit­o è stato promosso titolare come confermano le due partite di qualificaz­ione agli Europei contro Olanda e Irlanda. Due partite, 180’ minuti in campo, nessun gol subito, decine di foto e riproduzio­ni video della straordina­ria parata sull’irlandese Collins. E l’Europa che ancora parla di Maignan: fa bene il Milan a volerlo blindare.

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 ?? GETTY ?? Certezza Mike Maignan, 27 anni, arrivato al Milan nell’estate del 2021 dal Lilla: pagato 13 milioni più bonus. Il valore del cartellino oggi è decisament­e più alto
GETTY Certezza Mike Maignan, 27 anni, arrivato al Milan nell’estate del 2021 dal Lilla: pagato 13 milioni più bonus. Il valore del cartellino oggi è decisament­e più alto
 ?? GETTY ?? Portato in trionfo Mike Maignan, 27 anni, festeggiat­o da Matteo Gabbia, 23, dopo la super parate contro il Napoli che avevano permesso l’accesso alla semifinale Champions
GETTY Portato in trionfo Mike Maignan, 27 anni, festeggiat­o da Matteo Gabbia, 23, dopo la super parate contro il Napoli che avevano permesso l’accesso alla semifinale Champions

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