Oggi col Sassuolo mini turnover «Gara che conta ma Praga di più»
Italiano precisa: «Il West Ham lavora in santa pace, noi no» Maxi schermo al Franchi per i tifosi
Tutte le strade portano a Praga. Quella che passa dal Portogallo però, pare più semplice dell’altra che si snoda via Reggio Emilia. Perché mentre la Fiorentina stasera giocherà con il Sassuolo un match con punti, anche pesanti, in palio per provare ad arrivare ottavi, il West Ham si sta preparando da qualche giorno alla finale di Conference di mercoledì prossimo con un mini ritiro in Portogallo. «Col Sassuolo la gara conta pur avendo un valore diverso rispetto a Praga - dice Italiano -. Dovremo essere concentrati e spingere al massimo. Cercherò di fare tutto nel migliore dei modi. Il nostro avversario sta preparando in santa pace la finale, noi no e abbiamo questa difficoltà in più». La Premier già finita e gli inglesi totalmente concentrati sulla partita salva stagione: un vantaggio, indubbio. Ma provando a ribaltare una situazione che giustamente poco piace ai viola, rimanere agonisticamente allenati evitando di far passare troppo tempo tra una partita e l’altra potrebbe avere dei risvolti positivi.
Tutti ok Per questo rispetto alla sfida con il Torino che precedeva la finale con l’Inter dove in linea di massima la turnazione fu totale, stasera si rivedranno alcuni titolari dal primo minuto ed altri a gara in corso. Insomma rotazioni calcolate per tenere tutti sulla corda pronti a giocare. Spiega il tecnico: «La considero una vittoria perché avere tutta la rosa a disposizione (escluso Sirigu, ndr) ed integrata nel progetto era il nostro obiettivo». Impossibile ipotizzare una formazione che anche i calciatori scopriranno oggi. Ma da quanto filtra, c’è una gran voglia da parte di tutti di gicoare stasera. Senza pensare troppo a Praga.
Stadio Astori «Quando arrivai a Firenze – chiude Italiano - promisi a chi di dovere che non avremmo più sofferto come nel recente passato (i viola rischiarono la B, ndr). Penso che il percorso sia stato molto positivo coronato da due finali in un solo anno. Siamo andati oltre ogni aspettativa». A proposito di finale. Sarà ufficialmente aperto il Franchi (prezzo d’ingresso simbolico) per consentire tramite maxischermi ai tifosi che non possono andare a Praga di vedere insieme la partita. Nel frattempo ieri mattina è andato in scena un incontro tra la presidenza viola e l’Associazione che rappresenta agenti e procuratori: summit importante svoltosi all’interno del Viola Park, centro sportivo che ospiterà anche due mini stadi. Uno dei quali sarà dedicato a Davide Astori.