Super con il Toro Sanabria si riprende anche la nazionale
Contatto con il c.t. Schelotto del Paraguay: tornerà a settembre contro il Perù dopo diciotto mesi di assenza Gazzetta.it
Ad Asunciòn tutti lo chiamano “El Italiano”. E non lo vedono da un po’: l’ultima volta con la maglia dell’Albirroja era stata il 2 febbraio 2022. Vigilia della sconfitta per 4-0 contro il Brasile, nella partita che sancì l’esclusione del Paraguay dal Mondiale in Qatar. Presto nella capitale torneranno a riabbracciare Tonny Sanabria. Ponte telefonico riaperto con il direttore tecnico argentino Guillermo Barros Schelotto, una data già fissata sul calendario: a settembre Sanabria ci sarà, quando la nazionale Biancorossa partirà contro il Perù nel viaggio per staccare un biglietto per il Mondiale 2026 (organizzato da Stati Uniti, Canada e Messico). Gol tra i due mondi.
2023 no stop Il 2023 da cinema del nove del Toro gli riporta pure la gioia della nazionale. Dopo la delusione per il mancato accesso al Mondiale in Qatar, il Paraguay è stato impegnato soprattutto in amichevoli con qualche stage. Forse per provare altri calciatori, forse per dargli un po’ di riposo, negli ultimi sedici mesi Sanabria non era stato mai più convocato. A fine maggio, prima che finisse il campionato, è arrivata la telefonata dal Paraguay: lo straordinario 2023 di cui il Tonny granata è stato protagonista non poteva passare inosservato. Sanabria e Schelotto hanno condiviso la scelta di bypassare l’amichevole contro il Nicaragua del 18 giugno, dandosi appuntamento a settembre per la prima sfida “vera”, quella contro il Perù con vista sul 2026. Insomma, il 2023 da cinema di Sanabria è davvero no-stop.
A Madrid Lunedì Sanabria è salito su un volo che lo ha portato a Madrid con il fratello Joel che nell’ultimo periodo ha vissuto tanto insieme a lui a Torino. È tempo di vacanza: per il primo assaggio i Sanabria hanno scelto la capitale di quella Spagna che lo accolse quando era appena un ragazzino di tredici anni. All’epoca, fine anni Duemila, mise piede nella Cantera del Barcellona, lo definivano un “golden boy”. Dopo Madrid, è probabile che farà il classico giro tra le belle isole della Spagna, tra il Mediterraneo e l’Atlantico. Farà rientro a Torino per il raduno: dal 10 luglio si ripartirà con Ivan Juric.
Zoccolo duro Quello appena finito è stato per lui il campionato dell’esplosione. Ottavo miglior marcatore della Serie A grazie ai dodici gol segnati di cui solo uno su rigore. La svolta dopo il ritiro invernale in Spagna: da gennaio, ha segnato a raffica. In casa e fuori, in tutti i modi. I dieci gol nel nuovo anno gli hanno messo le ali. Nella terza stagione sotto il segno di Juric sarà un punto cardinale. Farà parte dello zoccolo duro, composto da una ventina di calciatori di proprietà, con il quale il Toro potrà migliorare il progetto. Sanabria ha un contratto con il club granata fino al 30 giugno 2025. La scadenza è ancora lontana, ma la società e i suoi agenti stanno viaggiando spediti verso il prolungamento dell’accordo. Insomma, il 2023 di Sanabria è tutt’altro che finito. E la seconda parte dell’anno solare si preannuncia ancora più gustosa della prima.