La Gazzetta dello Sport

In 20 mila a Pescara, in 13 mila a Cesena: sono numeri da B

Stasera il Foggia e il Lecco per l’impresa Una frecciata di Zeman all’allievo Rossi Foschi prepara lo scherzetto a Toscano

- di Pietro Scognamigl­io

Una cosa è certa: le due squadre che si giocherann­o la B, questa sera, verranno fuori da arene già di categoria superiore. Saranno più di 20mila ( tutto esaurito) all’Adriatico per Pescara-Foggia, un pienone che mancava dal 2017 e più precisamen­te da quando la Juventus vinse da quelle parti con una doppietta di Gonzalo Higuain. La trasferta è stata vietata ai residenti in provincia di Foggia (come all’andata per gli abruzzesi), ma sono attesi comunque tifosi rossoneri provenient­i da altre parti d’Italia. A Cesena - dove il Manuzzi si era già riempito per la sfida contro il Vicenza – è stata superata quota 13mila biglietti per la sfida con il Lecco. Uno spettacolo, sulla scia di quanto già visto anche su altri campi nei turni precedenti. Ci sarà il supporto della Var - già intervenut­o più volte e tra qualche polemica all’andata – e, per la prima volta in questi playoff, sono previsti i supplement­ari in caso di parità (nella Final 4, non conta il piazzament­o in campionato). Massima la copertura televisiva: entrambe le partite (alle 20.30) saranno trasmesse su Eleven Sports, Dazn e Sky, Pescara-Foggia anche su Rai Sport.

Pescara-Foggia Tra Zdenek Zeman e Delio Rossi si riparte dal 2-2 dell’andata e da un filo di tensione latente, ereditata dall’incrocio allo Zaccheria. «Sono più grande d’età, spetta ad altri salutare» la frecciata del boemo al collega e allievo, che non si sarebbe fatto vedere all’andata. Il Pescara recupera Plizzari tra i pali oltre a Brosco e Palmiero dopo la squalifica. Il Foggia è partito con il saluto di centinaia di tifosi dopo che Rossi ha mantenuto la tradizione (scaramanti­ca?) di non parlare alla vigilia: squalifica­ti Di Noia e Kontek, torna Rutjens, c’è fiducia per Petermann, mentre Frigerio dovrebbe partire dalla panchina e ha poche chance Beretta.

Cesena-Lecco Un prezioso gol di vantaggio sul Lecco (2-1 all’andata) è il punto di partenza per il Cesena, unica delle seconde rimasta in corsa. Anche se Mimmo Toscano ha ammonito alla vigilia: «Non dobbiamo assolutame­nte fare calcoli, non li farò io sui sei diffidati: voglio che lo spirito sul campo sia lo stesso dell’andata». Out Udoh, in dubbio Brambilla e Corazza che – parole del tecnico – sarà valutato last minute, con i gemelli Shpendi pronti a fare di nuovo coppia. Dall’altra parte e senza lo squalifica­to Ardizzone, Luciano Foschi ha caricato i suoi sognando un’altra impresa da outsider dopo quella sul campo del Pordenone: «Ci sentiamo ancora in partita – le parole del tecnico del Lecco – dovremo essere aggressivi, nonostante qualcuno non sia al top della forma. Il Lecco nella sua storia non ha mai vinto a Cesena? E’ una stagione che sfatiamo tabù...».

 ?? ?? La situazione
La situazione

Newspapers in Italian

Newspapers from Italy