La Gazzetta dello Sport

Simeone: «Inter al top con l’energia di Inzaghi Ma noi siamo pronti»

«Tosti dietro e pratici davanti, dei nerazzurri mi piace tutto». L’Atletico però ora convince

- di Filippo Maria Ricci CORRISPOND­ENTE DA MADRID

Rispetto e ammirazion­e. Questo il sentimento di Diego Pablo Simeone, che vale tanto per l’Inter come per l’ex compagno di squadra ai tempi della Lazio Simone Inzaghi. Il Cholo torna a Milano con tanti ricordi, buone sensazioni e poche certezze. Le due sfide di questa Liga col Las Palmas sono la fotografia perfetta della stagione dell’Atletico: alle Canarie in novembre è finita 2- 1 per i padroni di casa, una delle 8 sconfitte stagionali dell’Atletico nelle 36 partite giocate finora, ieri al Metropolit­ano si è imposto 5- 0 contro quella che era la seconda difesa della Liga, una squadra che in questo campionato non aveva ancora incassato più di 2 gol. Ed è stata frantumata da un Atletico con l’attacco di riserva.

Analisi ammirata Dopo un pareggio col Madrid e due sconfitte con Athletic Bilbao in coppa e Siviglia in Liga, le ultime due uscite senza riuscire a segnare, l’Atletico si è improvvisa­mente ritrovato: nella montagna russa di risultati ed emozioni della stagione i colchonero­s partono per Milano con gli indicatori di umore e forma che puntano verso l’alto. Al Cholo abbiamo chiesto cosa gli piace dell’Inter, e la risposta è stata convinta e articolata: «Mi piace tutto, tutto – ha detto Simeone –. Il carattere, ad esempio. E poi la praticità in zona gol, la velocità con la quale fanno circolare la palla a metà campo. E dietro trovo interessan­te l’utilizzo di Pavard come centrale di destra: è un laterale capace di dare un passo in più alla squadra su quel lato, e sull’altro, a sinistra, c’è Bastoni che è altrettant­o propositiv­o. E poi ovviamente c’è la produzione offensiva, altissima, basta guardare i numeri dell’Inter di quest’anno. Hanno un gran vantaggio in campionato, una competizio­ne nella quale hanno perso una sola volta, hanno vinto la Supercoppa, vengono dalla finale di Champions League col City, tra l’altro giocata alla grande. Simone ha fatto un gran lavoro e visto il rapporto che mi lega a lui la relazione nata ai tempi della Lazio, sono felice per lui. Così come per l’inter: una squadra che guardo sempre con un occhio differente». Ivan Zamorano ci aveva detto che per il Cholo quella con l’Inter è una partita speciale, ed è così.

Partita durissima Già, il passato che ritorna: la Lazio, l’Inter, l’Italia dove il Cholo atterrò nel 1990, al Pisa, ventenne sbocciato nel Velez. E poi il ritorno da allenatore, col Catania. Mica un posto qualsiasi il nostro Paese per Simeone. E allora, che partita prevede per martedì? «Dura, durissima. Affrontiam­o una squadra molto forte, per me tra le migliori d’Europa in questo momento. Giocano in maniera semplice ma con grande forza, sanno cosa vogliono e hanno un’identità precisa. Che è quella di Simone: un tipo che ha una grande energia e sa come trasmetter­la ai suoi uomini».

Nuova formula L’Atletico è pronto a giocarsela, perché gli alti e bassi stagionali sono in gran parte derivati dal nuovo assetto dato dal Cholo alla sua squadra: non più difesa e contropied­e e la costante ricerca della vittoria per 1-0 affidandos­i al catenaccio e alle manone respingent­i di Jan Oblak. No. Questo Atletico prova a giocare, e spesso ci riesce. I gol sono già 78 in 36 uscite, oltre due a partita. Il gioco spesso piacevole, con il Metropolit­ano sempre e pieno e spesso soddisfatt­o. Alla gente il cambio di pelle piace. E tollera anche gli alti e bassi. Perché la difesa colchonera non è impermeabi­le: 41 reti subite in 36 partite con 12 clean sheet. E così ogni tanto l’Atletico viene infilato. Come col Las Palmas all’andata. O col Madrid, altro interessan­te paradigma della stagione: Real battuto 3-1 in campionato e 4-2 in coppa, unici ko stagionali di Ancelotti, ma in Supercoppa Carlo ha vinto 5-3, e la quarta sfida è finita 1-1. L’Atletico 2.0 è capace di tutto, nel bene e nel male.

 ?? ??
 ?? ??
 ?? ?? Simone e Simeone ai tempi della Lazio Simone Inzaghi e Diego Simeone compagni in biancocele­ste
Simone e Simeone ai tempi della Lazio Simone Inzaghi e Diego Simeone compagni in biancocele­ste

Newspapers in Italian

Newspapers from Italy