La Gazzetta dello Sport

Arthur gran regia, Belotti serata da applausi

- di Stefano Cieri

7,5 Italiano

Prova sontuosa della Fiorentina. Bravo a ricaricare la squadra nell’intervallo dopo la beffa del gol di Luis Alberto. Apprezzabi­le il coraggio con cui disegna il 4-2-3-1 a trazione anteriore.

7,5 Belotti

Non segna, ma se la Fiorentina fa venire il mal di testa alla Lazio in gran parte è merito suo. L’assist per Kayode e il rigore procurato sono la punta dell’iceberg di una prova da applausi. ( Nzola s.v.).

6 Gonzalez

Il rigore sbagliato, l’ennesimo della Fiorentina, è una pecca per sua fortuna senza conseguenz­e. L’errore però c’è e rovina una prestazion­e che per il resto era stata di alto livello.

6 Terraccian­o

Sul gol di Luis Alberto si fa ipnotizzar­e dal tocco dello spagnolo, ma non era facile opporsi. Per il resto passa la serata ad ammirare le giocate dei compagni.

7 Kayode

Sbagliano attaccanti e centrocamp­isti, alla fine deve pensarci lui che è un difensore a rompere il ghiaccio. Sceglie il momento giusto per realizzare il 1°gol in A.

6,5 Milenkovic

Anticipa sistematic­amente Immobile ogni volta che può nascere una ripartenza laziale. Si fa vedere e sentire anche nell’area avversaria ogni volta che può.

6,5 Ranieri

Con la Lazio che resta sempre bassa c’è poco da fare in difesa. Così si butta in avanti e sfiora il gol in due occasioni. Glielo negano prima Anderson e poi Provedel.

6,5 Biraghi

Il capitano suona la carica. Colpisce un palo su angolo, fa piovere in area tanti palloni interessan­ti. Unico neo il contrasto perso su Isaksen all’origine del gol laziale.

7 Arthur

Regia di forma e di sostanza. I compagni lo aiutano senza lasciarlo mai solo, ma lui non sbaglia un colpo. E va pure vicino al gol con una conclusion­e da fuori. ( M. Lopez s.v.)

7,5 Bonaventur­a

Il gol del 2-1 che regala i tre punti alla Viola arriva alla fine di una prestazion­e perfetta. Italiano lo schiera mediano e lui non tradisce neppure partendo da dietro.

7,5 Beltran

Sottopunta sembra molto più efficace. Fa le scelte giuste, innescando Belotti ogni volta che ha l’opportunit­à. Il tiro respinto da Provedel è trasformat­o in gol da Bonaventur­a.

Sottil

E’ il meno efficace tra gli attaccanti viola, soprattutt­o nelle conclusion­i (ne svirgola un paio interessan­ti). Però sul piano del ritmo c’è e mette lo stesso in difficoltà la Lazio.

6 Barak

Entra a partita già in discesa per la Viola. Il suo ingresso è però molto utile perché serve a dare più freschezza alla squadra e a farla rifiatare quando serve.

6 Mandragora

Anche a lui come a Barak Italiano dà il compito di congelare la manovra per spegnere sul nascere le velleità di rimonta della Lazio. Missione riuscita.

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