La Gazzetta dello Sport

Frattura per Pavoletti Ranieri lo perde per le sfide salvezza

Il ko alla caviglia subìto con il Napoli è meno grave del previsto, ma il capitano starà fuori per due mesi

- di Roberto Pinna

Bicchiere mezzo pieno, bicchiere mezzo vuoto. Dopo l’1-1 in extremis contro il Napoli, con la rete del pareggio all’ultimo istante utile segnata da Zito Luvumbo, il Cagliari di Claudio Ranieri fa i conti con un ritrovato carattere verso la corsa salvezza e al tempo stesso la squadra sarda si lecca le ferite per l’ennesimo infortunio importante del suo capitano, Leonardo Pavoletti.

Nuova tegola Contro gli azzurri, da ex, l’attaccante livornese ha giocato appena un quarto d’ora nella ripresa. Entrato al 16’ del secondo tempo per sostituire Lapadula, è stato costretto ad alzare bandiera bianca al 31’. E al suo posto è entrato Andrea Petagna. Fatale un durissimo duello in corsa con Juan Jesus, con il contrasto falloso che non è finito nel mirino del Var perché accaduto per pochi centimetri fuori dall’area di rigore. Il gesto all’uscita dal campo di Pavoletti, che alla panchina aveva mimato di essersi rotto tutto, aveva fatto temere la fine della stagione per il numero 30 dei rossoblù. Che in carriera ha già subito due operazioni al crociato del ginocchio e una serie di lunghi stop alla caviglia. In realtà, dopo la brutta distorsion­e avuta contro il Napoli, gli esami della giornata di ieri hanno riportato una frattura composta articolare della base del quarto metatarso del piede destro. In parole povere circa due mesi di stop, con la terapia conservati­va scelta dai medici del club isolano che prevede di far rientrare Pavo in campo per la gara interna contro la Juventus nella seconda metà di aprile. Con il capitano dei sardi che salterà così tutti gli scontri diretti e le gare chiave salvezza dei prossimi trenta giorni dei ragazzi di Ranieri: Empoli, Salernitan­a, Monza e Verona. Curiosamen­te per Pavoletti lo stesso infortunio che in questo inizio di 2024 ha tenuto ai box Gaetano Oristanio, rientrato proprio contro il Napoli.

Sfortuna Quello di Pavoletti è solo l’ultimo dei tanti infortuni stagionali in attacco per Ranieri. Un reparto che tra scarsa condizione e continui stop ha faticato a rendere come sperato. Tanto che lo stesso Pavoletti, insieme a Luvumbo, con 4 reti resta il migliore marcatore del Cagliari in questa Serie A. Una lunga lista di infortuni iniziata in estate con l’operazione alla caviglia per Lapadula (rientrato solo alla dodicesima giornata) e proseguita con i continui problemini muscolari e alla caviglia per Petagna e lo stesso Pavoletti. Ranieri poi dalla sedicesima giornata ha perso, per una frattura al piede, Eldor Shomurodov. Con i rossoblù che a causa della Coppa d’Africa non hanno avuto a disposizio­ne a gennaio nemmeno Luvumbo, impegnato con la sua Angola. Insomma, quella di Pavoletti è l’ennesima tegola di un reparto che fin qui ha faticato a trovare il giusto sprint da salvezza. A Ranieri il compito di trasformar­e i problemi in opportunit­à in un delicato mese di marzo a tinte rossoblù.

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CIAMILLO Sfortunato Leonardo Pavoletti, 35 anni, starà fuori un paio di mesi

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