Il futuro è già cominciato Vasquez ha prolungato Ora Frendrup fino al 2028 In scadenza restano solo Badelj, Ekuban e Strootman Riscattati Messias e Malinovskyi, tocca a De Winter
Sono i primi mattoni del Genoa che verrà. Johan Vasquez ha prolungato il suo accordo con i rossoblù sino al 30 giugno 2028, per Morten Frendrup l’annuncio è questione di giorni. Pure il tuttocampista danese, che ha molti estimatori in Premier League («È il vostro giocatore che più di qualunque altro potrebbe far parte di qualunque squadra del campionato inglese», ha detto un procuratore all’ a.d. Blazquez al Ferraris), prolungherà il suo contratto sino al 30 giugno 2028. D’altra parte, se con grande realismo l’obiettivo principale di Alberto Gilardino è quello di scollinare oltre quota quarantadue punti, Albert Gudmundsson ha messo fra i suoi desideri quello di chiudere questa stagione nella top ten. E, c’è da giurarci, lui e tutta la banda dei compagni faranno l’impossibile per centrare questo secondo e ambizioso traguardo stagionale. Mentre per il futuro a medio termine, parole della società, il Genoa dovrà continuare a crescere per andare a stabilizzarsi in quella fascia intermedia dei club che ambiscono al sogno europeo. Così, tanto per capire che questi 33 punti raccolti sin qui (dopo ventisei giornate, lo stesso bottino del Genoa di Gasperini nel 2014-15 che finì 6°) sono tutt’altro che casuali e vanno considerati come la base del futuro.
Telaio solido Ecco perché Blazquez e Ottolini, in attesa delle mosse sul prossimo mercato, vogliono innanzitutto blindare la rosa attuale, in buona parte composta da elementi protagonisti del ritorno in A dopo soltanto un anno di purgatorio. Intanto sono stati riscattati Messias (obbligo previsto al primo punto conquistato nel mese di febbraio), mentre pure il cartellino di Malinovskyi (in anticipo) è ora tutto rossoblù, con il Genoa più che soddisfatto dal rendimento dell’ucraino («Una scommessa vinta» dicono a Pegli). In lista d’attesa c’è pure De Winter: per lui l’obbligo di riscatto è vicino e scatterà dopo 24 presenze per almeno 45’. Ormai è un titolare.
Da definire Resteranno poi ancora tre posizioni da chiarire, Badelj, Ekuban e Strootman, tutti in scadenza a giugno. Il regista è avviato al rinnovo, sotto la guida di Gilardino è tornato a esprimersi ad alti livelli e resterà. L’attaccante ha trovato sin qui molto spazio, è stimatissimo dal tecnico e lui sin qui è stato decisivo in varie occasioni, anche partendo dalla panchina. E poi c’è Strootman, elemento fondamentale di questo gruppo, in campo e fuori.
L’estate scorsa aveva avuto un’offerta per tornare in Olanda, alla fine ha deciso di rimanere ancora al Genoa, con cui il rapporto è molto solido. Il tempo dirà. E poi il mister. E poi c’è Gilardino: pure il tecnico artefice, dopo la promozione in A, di questa eccellente stagione, va in scadenza: lui è focalizzato sul lavoro in campo, Blazquez pensa a lui come tecnico dei prossimi quattro anni, con un ruolo alla Ferguson, che stuzzica entrambi. Marzo potrebbe essere il mese decisivo per la fumata bianca.