La Gazzetta dello Sport

Che inizio... Stano record nella 20 km «Sensazioni uniche ora cambia tutto»

La prima del 2024 sulla distanza e l’azzurro migliora il suo primato italiano: «Mi sono ritrovato »

- di Claudio Lenzi @CLENZI82

«Stano è tornato» dice. E allora ben ritrovato, Massimo Stano. Da Taicang a Taicang, vale la pena sottolinea­rlo: era il 2018 quando in questa città della Cina andava in scena la sua prima gara da protagonis­ta, con il terzo posto nella 20 km e l’argento per team ai Mondiali a squadre di marcia; sei anni dopo, il fuoriclass­e azzurro è di nuovo in primo piano per il record italiano (1h17’26”) realizzato nella prima 20 km della stagione olimpica e tappa gold del circuito mondiale. Nella notte italiana tra sabato e domenica, il 32enne azzurro delle Fiamme Oro ha chiuso secondo con lo stesso tempo del cinese Zhang Jun, ma il risultato era davvero secondario. Contavano le sensazioni e questa volta tutto ha funzionato al meglio.

Prestazion­e Al netto del progresso di 19 secondi rispetto al primato che già deteneva dal 2019, l’olimpionic­o di Tokyo e iridato della 35 km a Eugene 2022 è rimasto nel folto gruppo di testa per i primi dieci chilometri (39’22”), mettendosi poi davanti quando il ritmo è improvvisa­mente aumentato. Bella e “facile” l’azione dell’allievo di Patrick Parcesepe, che al km 14 è riuscito pure ad andarsene senza particolar­e sforzo, anche se poi le palette gialle sventolate dai giudici gli hanno consigliat­o di non strafare, permettend­o al cinese Zhang Jun di rimontare e chiudere fianco a fianco, con una seconda parte di gara da 38’04”. Al terzo posto, in una giornata fredda (4 gradi) ma serena, il brasiliano bronzo mondiale Caio Bonfim in 1h17’44”. «Mi sono davvero divertito e mi sentivo bene sotto ogni punto di vista, fisico e mentale - racconta il pugliese -. Sono straconten­to delle sensazioni, ho ritrovato me stesso sulla 20km come non accadeva da un paio di anni (il riferiment­o è al ritiro degli ultimi Mondiali a Budapest, ndr)».

Futuro Lo dice senza mai togliersi gli occhiali da sole, ma la voce è abbastanza rassicuran­te per capire che da questa prestazion­e inizia un’altra storia: «Adesso cambia tutto. Il merito è del mio staff, che si è rimesso in gioco modificand­o qualcosa negli allenament­i. E il pensiero va alla famiglia: prima delle Olimpiadi di Tokyo era nata Sophie, pochi giorni fa è arrivato il piccolo Liam e anche quest’anno ci sono i Giochi...». Prima, però, c’è da qualificar­e la staffetta mista (con Palmisano) ai Mondiali di Antalya, Turchia, il prossimo 21 aprile. Finisce con il pubblico cinese che lo travolge come una vera superstar. Intanto a Frosinone, sempre pensando alle Olimpiadi, nei campionati italiani della 20 km di marcia, secondo tricolore di fila per Francesco Fortunato con 1h22’15”, mentre tra le donne vince Nicole Colombi in 1h34’03”.

 ?? ?? Sorriso Il selfie di Massimo Stano, 32 anni, con il cinese Zhang Jun e il brasiliano Caio Bonfim
Sorriso Il selfie di Massimo Stano, 32 anni, con il cinese Zhang Jun e il brasiliano Caio Bonfim

Newspapers in Italian

Newspapers from Italy