Città blindata per il Maccabi Utilizzati cani antiesplosivo
Steward raddoppiati e metal detector. Tutti dentro entro le 18.15
Una città blindata, in particolare nella zona di Campo di Marte, il quartiere dello stadio Franchi. I negozi sono chiusi, il mercato rionale annullato, strade sbarrate e una massiccia presenza di forze dell’ordine. FiorentinaMaccabi Haifa ha un livello di attenzione massimo sul piano della sicurezza per la gara di questa sera. Una situazione che è diretta conseguenza del conflitto Israelo-palestinese e che comporta controlli straordinari anche per l’accesso allo stadio dove, oltre agli agenti, sarà presente il doppio degli steward.
Tanti divieti, poco pubblico Gli spettatori non potranno avere borse, zaini e powerbank. Ci saranno perquisizioni su ogni singola persona, controllata anche attraverso i metal detector. Ai tifosi è stato detto di entrare tassativamente entro le 18.15, una limitazione che non è affatto piaciuta ai sostenitori viola, pronti alla contestazione, ma l’imposizione dell’orario sarebbe d’altra parte anche un consiglio per avere il tempo di effettuare tutti i controlli per l’accesso, senza sforare l’orario d’inizio della partita. Sono inoltre chiusi due settori: i parterre di Tribuna e di Maratona che sono a ridosso del campo.
Tanti controlli Anche per questo clima di tensione, forse, sono stati venduti soltanto 6.700 biglietti, di cui 800 agli israeliani. La bassa affluenza può essere causata anche dalle varie limitazioni alla vendita dei tagliandi che per i viola era riservata ad abbonati, fidelizzati o residenti in Toscana. Anche ieri, girono di vigilia, l’anello intorno allo stadio era già inaccessibile e la sala stampa è stata bonificata subito dopo la conferenza del Maccabi Haifa. Misure di sicurezza che saranno naturalmente adottate pure oggi, anche con l’utilizzo di cani anti-esplosivo. Particolare attenzione è rivolta al club del Maccabi Haifa che viene scortato in ogni spostamento e ha la sorveglianza continua davanti all’hotel in cui alloggiano staff e giocatori. Un numero massiccio di agenti, anche in borghese, monitorano la zona dello stadio e quella del centro storico di Firenze. Sarà vietata pure la vendita di alcolici in tutta la città.
Questo è un mese molto importante per noi. Faremo il massimo per restare dentro a tutte le competizioni
Rolando Mandragora Centrocampista della Fiorentina