La calda estate dellestelle
DA DE BRUYNE A SALAH E VAN DIJK CONTRATTI CORTI E RISCHIO FUGA Il 2025 è vicino: l’Arabia darà un nuovo assalto ai big della Premier. In A la Juve tratta con Chiesa. Roma: da blindare Dybala
Obiettivo rinnovo. E anche in fretta perché il tempo passa e il rischio di trovarsi tra le mani un capitale sempre più svalutato è reale. Più si avvicina la scadenza (nello specifico il 30 giugno 2025), più la scelta passa nella piena disponibilità dei giocatori, che spesso preferiscono fare arrivare alla fine il contratto in modo che l’acquirente, risparmiando sul cartellino, possa offrirgli un ingaggio superiore. A guadagnarci sono anche gli agenti che, come spesso succede, chiedono commissioni addirittura maggiori rispetto ai “normali” trasferimenti. Così a volte il miglior affare non è un acquisto ma il rinnovo dei giocatori più importanti della rosa. Ecco spiegate le mosse di moltissime società che hanno in carico giocatori dal contratto “corto”.
In Europa A livello europeo il nome che più balza all’occhio è quello di Kevin De Bruyne, uno dei centrocampisti più forti del Vecchio Continente. Il belga, che farà 33 anni a giugno, potrebbe addirittura partire già la prossima estate. Ma l’offerta che si aspetta il City non deve essere lontana dai 100 milioni. Altrimenti si andrà avanti così e si arriverà alla naturale scadenza. De Bruyne pare poco interessato all’Arabia Saudita, mentre la Mls americana (dove gioca Messi) lo affascina di più. Discorso diverso per Mohamed Salah: questa estate sembrava concreto il rischio della partenza per farsi ricoprire d’oro dai sauditi, ma il Liverpool fece muro e l’affare saltò. L’interesse degli sceicchi non è svanito e fra qualche mese quasi sicuramente ci riproveranno: i Reds tra l’altro perderanno Jurgen Klopp e bisognerà capire le intenzioni del nuovo allenatore. Di sicuro Salah non sta male dove è: questa è la settima stagione a Liverpool e non ha mai nascosto di trovarsi a meraviglia. Anche il suo compagno di squadra Virgil Van Dijk piace molto in Arabia Saudita e pure lui non ha chiaro il suo futuro: prima di prendere una decisione aspetta di capire come si concluderà l’era di Klopp, a cui è molto legato.
Juve in fermento Una delle più attive in A sul tema rinnovi è senza dubbio la Juventus che ha ben nove giocatori a scadenza nel 2025. La società bianconera si è già mossa per tempo e con alcuni ha già trovato l’intesa: Bremer, Yildiz, Fagioli, Hujsen, Gatti e Miretti sono sistemati. Poi ci sono gli altri e qui i tempi sono necessariamente più lunghi perché bisogna aspettare (e questo discorso vale anche per tutti i club) la fine della stagione per avere la certezza dei conti: in questo senso l’approdo in Champions o meno fa tutta la differenza del mondo. In cima alla lista delle trattative c’è Federico Chiesa. Da tempo è in atto un dialogo tra le parti per un “rinnovo ponte” sino al 2026 che permetterebbe all’ex Fiorentina di giocare il Mondiale per Club negli Stati Uniti. Questo discorso vale anche per altri protagonisti, a cominciare da Danilo o i portieri Perin e Szczesny: ecco la situazione del portiere polacco è ancora in alto mare e la sua volontà sarebbe quella di giocare il Mondiale per Club. Incerto anche il futuro di Weston Mckennie. La Juventus lo valuta sui 15-20 milioni e con un’offerta su queste cifre lo lascerebbe partire, anche se in questa stagione è stato uno dei migliori. Se alla fine dovesse partire, all’americano non dispiacerebbe giocare in Premier League, come già accaduto per sei mesi nel Leeds tra il gennaio e il giugno 2023. Diversa la situazione di Moise Kean, che in pratica era già stato ceduto a gennaio in prestito all’Atletico Madrid, prima di tornare indietro per problemi rilevati alle visite mediche. Per lui due sole opzioni: o cessione in via definitiva o rinnovo per eventualmente favorire un prestito.
Dybala, Dumfries e gli altri Il piazzamento in campionato peserà molto anche sulle operazioni della Roma. Come ha lasciato intendere un po’ di tempo fa la Ceo Lina Souloukou, ogni decisione spetterà al nuovo d.s. che verrà presentato a fine stagione e che ovviamente si muoverà in base alla disponibilità economica. Così anche Paulo Dybala resta in stand-by. Ma la situazione va “sistemata” perché intanto, attorno all’argentino, tante big europee si sono avvicinate. All’Inter si sta lavorando sulla questione Dumfries. Inizialmente l’olandese aveva sparato molto alto e la trattativa sembrava rotta. Però nell’ultimo periodo c’è stato un riavvicinamento fra le parti e la situazione al momento è molto fluida. Altra scadenza di giugno 2025 in casa nerazzurra è quella di De Vrij. Il difensore olandese - arrivato proprio a parametro zero dalla Lazio nel 2018 - ha rinnovato per due stagioni la scorsa estate e vista la situazione di Acerbi non è escluso un altro allungamento. Anche qui, i prossimi mesi saranno decisivi. Come lo saranno per Davide Calabria, il capitano del Milan che rinnovò l’ultima volta - per quattro anni - a luglio 2021. Il difensore veste il rossonero da una vita e non ci dovrebbero essere problemi, ma meno si aspetta e meglio è...