A Spalletti rimane solo una partita per le scelte
La lista definitiva dei 23 da consegnare all’Uefa dopo il test del 4 giugno a Bologna
Per gli ottavi Passano le prime e le seconde dei 6 gironi oltre alle quattro migliori terze
La base A Iserlhon, nella Ruhr, avranno sede l’hotel degli azzurri e il campo di allenamento
Eadesso l’Europeo. Da campioni in carica ma in uno dei gruppi terribili, con la Spagna che ha vinto l’ultima Nations League e la Croazia semifinalista mondiale, più l’Albania di cui è meglio non fidarsi. D’altra parte le qualificazioni sono state tribolate a dir poco, fino all’Ucraina eravamo in equilibrio precario, ci mancava che in questi giorni giocassimo i playoff invece delle amichevoli. Più della quarta fascia non potevamo sperare. Record storico negativo in un sorteggio per l’Italia. Più giù non si può andare ma, senza false ipocrisie, non siamo da ultima fascia. Gi altri non erano contenti di ritrovarci in un’urna popolata di solito, dalle piccole. Quindi Spagna, Croazia e Albania, ci sarà da divertirsi.
Fine campionato Gli azzurri sono volati in Italia subito dopo la partita. Rientro in sede oggi. Questa americana è stata la penultima tappa dell’avvicinamento a Germania 2024. Restano due amichevoli a giugno, ma la seconda, con la Bosnia, dopo le scelte. I giochi non sono ancora fatti, le ultime giornate del campionato possono essere decisive per riempire le ultime caselle. Spalletti – purtroppo – non avrà problemi di Champions: la finale del primo giugno non ci riguarda, al massimo possono essere coinvolti Donnarumma nel Psg o Jorginho nell’Arsenal. Quelle di Europa e Conference, rispettivamente il 22 e il 29 maggio, lasciano alla Nazionale il tempo di respirare. Il c.t. selezionerà 27-28 giocatori per il raduno di Coverciano. Non è stata ancora decisa la data, si parla del 30 maggio. Spalletti porterà quattro o cinque riserve per sciogliere gli ultimi dubbi: la lista è bloccata a ventitré elementi e non ventisei, causa Covid, come nel 2021.
Le amichevoli Al lavoro a Coverciano, poi due impegni. Il primo il 4 giugno, a Bologna, contro la Turchia di Montella (e Calhanoglu e Yildiz). Partita chiave che può influire sulle ultime scelte. Settantadue ore dopo, infatti, Spalletti comunicherà la lista finale all’Uefa, tagliando le quattro o cinque riserve che resteranno in preallarme in caso di infortuni o altro fino alla
Germania. La seconda amichevole, il 9 giugno, a Empoli contro la Bosnia, con gli “europei”. L’indomani partenza per la Germania, per raggiungere Iserlhon, nella Ruhr, non lontana da Dortmund, dove avrà sede l’hotel della Nazionale, il campo di allenamento e Casa Azzurri. Cinque giorni prima del debutto.
Il debutto Siamo inseriti nel gruppo B. Il torneo comincia il 14 giugno con Germania, padrona di casa e lanciatissima dal successo di ieri sulla Francia, contro la Scozia. Il 15 tocca a noi contro l’Albania a Dortmund (ore 21). Secondo appuntamento il 20, a Gelsenkirchen, contro la Spagna (21). Infine il 25 ultima sfida con la Croazia a Lipsia (sempre alle 21). Si qualificano le prime e le seconde dei sei gruppi, più le quattro migliori terze. Obiettivo alla portata.