È GIÀ INTESA CON RAFA IL MILAN HA UN ASSO IN PIÙ DA GIOCARE NELLA CORSA AL 9
Stima in campo e sui social: la coppia si piace Il bomber dello Sporting costa 50 milioni, ma il portoghese e Ibra possono aiutare
Dopo essersi scambiati la maglia e il “segui” su Instagram, la domanda è: l’amicizia potrà continuare in rossonero? Il feeling è nato allo stadio Dom Alfonso Henrique di Guimaraes, dove giovedì sera il Portogallo ha battuto la Svezia 5 a 2 e Rafa Leao è stato decisivo con il primo gol della serata. Dall’altra parte c’era Viktor Gyokeres, cannoniere svedese dello Sporting Lisbona, nuovo obiettivo rossonero. Dopo il gol, Rafa ha servito un primo assist: si è tolto la maglietta, ha alzato la mano per battere il cinque e si è avvicinato per appoggiare la spalla su quella dell’avversario. Leao, dieci rossonero, avrà bisogno di un altro 9: Giroud vede l’America e se anche finisse per restare non avrebbe più il posto in area garantito. Il Milan cerca nuovi gol e con Gyokeres potrebbe assicurarsi il futuro: 25 anni, prima stagione allo Sporting Lisbona. I suoi numeri: 36 gol segnati in 39 partite giocate considerate tutte le competizioni, uno ogni 89 minuti. Risultato: acquistato in estate dal Coventry per 24 milioni, si è rivelato un affare. Anche stavolta, con lo Sporting di mezzo, c’è un nodo clausola da sciogliere. Quella con cui i portoghesi hanno blindato Gyokeres è di 100 milioni di euro, prezzo alto ma assolutamente trattabile. Non che Viktor si muova a prezzo di saldo, ma domanda e offerta potrebbero incontrarsi a metà strada: 50 milioni sono la base per provare a costruire una trattativa.
Doppio alleato La prima carta che il Milan potrà giocarsi è quella del re: Ibrahimovic. Gyokeres, svedese di Stoccolma, subisce il fascino di Ibra e Zlatan è stato appena incoronato alla guida del club da Gerry Cardinale. E se Ibra chiama… è difficile non rispondere, anche se nel frattempo suonano le campane della Premier League. Gyokeres è stato compagno di Zlatan per 17 minuti in Svezia-Belgio del 24 marzo 2023, ultima partita del re in nazionale. Viktor è ancora lontano dal trono ma nel frattempo è come se ne avesse raccolto l’eredità in nazionale: succederà lo stesso al Milan? Dopo Giroud, arrivato al Milan come controfigura di Ibra per poi prendersi la scena, Gyokeres sarebbe il primo centravanti di ruolo su cui il club concentrerebbe le proprie attenzioni. Il Milan potrebbe poi calare il jolly, e cioè la carta Leao. Rafa e Viktor si sono scambiati maglie e complimenti dopo la sfida tra le rispettive nazionali. Viktor ha detto di Rafa: «E’ un giocatore fantastico e ammiro il suo lavoro. Dopo la partita mi ha detto che avevo giocato bene e io ho risposto che anche lui non aveva fatto male…». Dal giorno dopo hanno iniziato un legame social: Gyokeres è tra i quasi sei milioni di follower di Leao, Leao è tra i 269mila fan di Gyokeres. I like su Instagram fanno calciomercato: l’intesa tra Rafa e il prossimo riferimento dell’attacco rossonero, in campo e fuori, è certamente un fattore da considerare.
Profilo Il resto dell’identikit di Gyokeres combacia con il profilo dell’attaccante che il Milan va cercando: un giovane-esperto, che sia allo stesso tempo un patrimonio da valorizzare e un investimento a colpo sicuro. Lo svedese ha 25 anni, prima dell’exploit in Portogallo si era messo in luce con il Coventry e prima ancora cercato spazio tra Brighton, Swansea e al St. Pauli, seconda divisione tedesca. Non è in sconto, ma il prezzo del cartellino non sarebbe neppure inaccessibile: la società intende investire sul prossimo centravanti buona parte del budget estivo. Il costo di Zirkzee, per citare un altro obiettivo rossonero, non si discosta di molto: l’attaccante del Bologna segna di meno ma ha il vantaggio di conoscere la Serie A. Tra i ricavi garantiti dalla partecipazione alla prossima Champions ai soldi che entreranno in cassa dalle cessioni (40 milioni solo dagli eventuali riscatti di De Ketelaere, Saelemaekers e Daniel Maldini) il Milan ha già una buona possibilità di spesa.
Anticipo Per entrambi gli obiettivi il rischio è di trovarsi in corsa con un’ampia concorrenza: motivo per cui il Milan ha bisogno di scendere in pista in anticipo, mentre Ibra può far fare lo scatto decisivo. Leao lo stesso, è un velocista e un uomo assist: l’anno scorso sponsorizzò l’acqcuisto di Okafor. Uno svedese dello Sporting Lisbona sarà il primo “colpo” del tandem IbraLeao? Gyokeres si candida.