Lazio, Luis Alberto e Felipe Anderson a tutto campo
Nel suo 3-4-2-1 Igor Tudor sposta lo spagnolo nella trequarti e il brasiliano a metà campo
Igor Tudor distribuisce la fantasia a tutto campo nella nuova Lazio. Il tecnico croato, subentrato al dimissionario Sarri, sta provando Luis Alberto e Felipe Anderson, i biancocelesti con più estro, in altri ruoli. Scelte strategiche che si incastrano nel modulo che Tudor intende impiantare. Fin dal prima seduta (mercoledì scorso) a Formello l’ex allenatore del Marsiglia ha deciso di puntare sul 34-2-1 al posto del 4-3-3, assetto intoccabile nelle due stagioni e mezza di Sarri alla Lazio. Così lo spagnolo e il brasiliano risultano sbalestrati dalle posizioni che occupavano con il Comandante dove la loro fantasia ricopriva specifici settori del campo. Ora il loro raggio d’azione dovrà allargarsi.
Il Mago Dal ruolo di interno sinistro Luis Alberto è stato spostato nella trequarti. Per giocare alle spalle del centravanti. Opzione che ricalca quella del 3-5-1-1-nel 2017-18, sotto la guida di Simone Inzaghi. In quella stagione lo spagnolo agiva praticamente da seconda punta, fiancheggiando Immobile. E in alcune gare la Lazio schierò il doppio trequartista: con lo spagnolo, Milinkovic o Felipe Anderson. Poi, però con Inzaghi, il Mago venne reinventato da interno, in parallelo con Milinkovic, tra la regia di Leiva. Adesso Tudor lo sta valutando da trequartista. Un ruolo che gli chiederà però anche un sostegno alla fase di copertura e tanta continuità nell’arco della gara. «Per me l’importante è che un giocatore sia forte, lui lo è – ha detto Tudor su Luis Alberto - . Può giocare ovunque: mezzala, dietro la punta e anche davanti alla difesa. Sono tanti anni che sta qui, qualcosa vorrà dire. Lo vedo motivato e orgoglioso». Il nuovo tecnico ha tagliato corto su eventuali limiti di compatibilità tattica o di tenuta del 31enne andaluso. Che anche causa alcuni problemi fisici in questa stagione non si sta esprimendo secondo le aspettative. Il suo rinnovo nella scorsa estate fino al 2027 (ingaggio salito a circa 4 milioni di euro a stagione) ha suscitato dei dubbi alla distanza. Difficile prevedere il futuro. Ma Luis Alberto, a due presenze da quota 300 in biancoceleste, vuol riproporsi da trascinatore anche con Tudor alla guida. Sopratutto in vista della doppia sfida con la Juventus tra campionato e Coppa Italia.
Sempre più jolly Con Maurizio Sarri Felipe Anderson è diventato un intoccabile (sempre in campo nelle 137 gare con il Comandante). Non solo ala destra pronta pure a difendere, ma si è reinventato da centravanti per sostituire Immobile. Ora Tudor lo sta rodando da esterno di centrocampo, sulla sinistra. Non sembra un esperimento in attesa del ritorno di Marusic dalla nazionale. Anche Inzaghi gli aveva “proposto” di giocare sulla corsia centrocampo, ma ci furono attriti. Adesso Felipe Anderson, 31 anni tra un mese, ha maturato una diversa personalità. Tudor vuol smistare la sua fantasia sull’intera fascia sinistra, a partire dalla mediana. Ieri Felipe ha sfoderato il suo sorriso sui social della Lazio. La nuova sfida lo coinvolge. È in scadenza di contratto (la Lazio sta tentando il rinnovo), la Juventus lo ha adocchiato. Le prossime due partite scuotono il talento del brasiliano.