Tameze e Masina indicano la via «Toro, otto finali Pronti al 100%»
I jolly di Juric tra Empoli e derby «Possiamo fare qualcosa di bello»
Mentalità Adrien e Adam hanno capito in fretta quale sia lo spirito del club e caricano il gruppo Con l’Empoli sarà difficile: noi siamo prontipront e concentrati
Adrien Tameze difensore e mediano Torino Lo spirito del Toro? Lo sintetizzsintetizzo così: dare semprsempre il massimo
Adam Masina difensore ed esterno Torino
Da piazza San Carlo al Parco del Valentino, dal museo Egizio al lungo Po. È l’effetto wow che Torino scatena nell’animo e nei pensieri di Adrien Tameze e di Adam Masina, ed è un po’ come l’effetto wow che il Toro insegue nella volatona di fine stagione. Questione di emozioni, goccioline di adrenalina che stanno costruendo il grande sogno dei granata. L’Europa è lì, negli occhi, nei pensieri, anche nei discorsi. Soprattutto è davanti al naso in classifica, ma prima ci saranno da vivere le prossime otto partite. Si riparte domani da Empoli, tappa piena di insidie, nella casa dell’ex Davide Nicola. E su una cosa (una delle tante) confluiscono le riflessioni di Masina e di Tameze per i quali è stato amore a prima vista con Torino e tutto il mondo granata: «Guai a pensare già al derby della prossima settimana, dobbiamo restare focalizzati con una grande carica sulla prossima partita. Testa dunque solamente alla partita che giocheremo in casa dell’Empoli».
Il fuoco dentro Masina e Tameze sono due degli interpreti più iconici di questo Toro: preziosi, generosi, entrambi multiruolo. Dove li metti, fanno bene. Masina è il poster più clamoroso: al Toro dal primo febbraio, titolare già cinque giorni dopo. Nelle loro parole traspare tutta la convinzione di un gruppo che crede fortemente a un finale da protagonista. Hanno il fuoco dentro. «Il mister ha sempre detto che il suo obiettivo è portarci in Europa – racconta Masina -: è importante guardare lontano, ma è altrettanto importante focalizzarsi sugli impegni settimanal i che sono quelli che possono farci avvicinare all’Europa. Se guardiamo troppo lontano ci dimentichiamo dell’importanza di ogni partita: oggi dobbiamo concentrarci sulle singole prestazioni». Tameze aggiunge: «Il calendario ci riserva otto partite da qui alla fine e saranno otto finali, andiamo avanti partita per partita. Dobbiamo sbagliare il meno possibile, perché quest’anno abbiamo un’occasione importante per fare qualcosa di bello».
E poi il derby… Masina il “vizio” della filosofia non lo smarrisce, «quale potrà essere il filosofo da derby? Ci penso e vi faccio sapere...». E di colpo si comincia a parlare della stracittadina del 13 aprile. «Ma attenzione: per arrivare pronti al derby – ammonisce Masina – dobbiamo passare da una grande prestazione contro l’Empoli così da avere le energie giuste. È ovvio che in città si sentono già la voglia e la carica da derby, e sarà una partita importantissima. È bello respirare questa atmosfera. Tanti tifosi mi fermano e mi chiedono il massimo impegno, ma questo non è mai mancato. Sicuramente non mancherà in una grande partita come quella contro la Juventus. Dobbiamo arrivare alla fine del campionato spinti da una grande carica e con grandi prestazioni, sperando di portare a casa più punti possibili».
Spirito Toro Si ferma e ripete: «Adesso però testa solo all’Empoli, perché sarà molto difficile». La sintonia Masina-Tameze è totale, anche nei discorsi. «Questa partita sarà difficilissima, perché l’Empoli ha l’obiettivo della salvezza e darà il 100%. Sarà tosta – dice Tameze -, siamo pronti a una grande prestazione. Siamo totalmente concentrati su Empoli, poi ci caleremo nel derby. Il Toro darà il massimo come sempre». Quel 100% che ritorna in Masina: «Che cosa è lo spirito Toro? Si può sintetizzare con il dare il 100% sempre». Magari anche per molti anni perché «a me piacerebbe restare a Torino». Ci sarà tempo per parlare di futuro e d’altronde Masina è entusiasta del Toro, il Toro è felice di Masina. Il futuro è in lontananza, il domani è in Toscana.