Suzuki pianta undici aceri nella zona dell’Olimpico
Ieri sono state messe a dimora le piante: la casa giapponese è partner del Torino da 11 anni
Undici nuovi alberi renderanno un po’ più verde il parco Cavalieri di Vittorio Veneto in piazza D’Armi, a Torino, nei pressi dello stadio Olimpico. Undici alberi come i calciatori di una squadra di calcio e gli anni di collaborazione tra Suzuki e il Torino di cui la Casa motoristica giapponese è main sponsor. Ieri c’è stata la messa a dimora delle nuove piante donate da Suzuki. Alla cerimonia hanno partecipato Mirko dall’Agnola, vicedirettore generale di Suzuki Italia, Chiara Foglietta, assessore all’Ambiente di Torino, Francesco Tresso, assessore alla Cura della città di Torino e i calciatori granata Tameze e Masina.
Bosco diffuso Gli alberi piantati sono 10 aceri giapponesi e un liquidambar, scelti per il colore granata che assumono le loro foglie nel periodo primaverile. «Ognuno di noi ha il dovere di dare il proprio contributo alla salute del pianeta – spiega Massimo Nalli, presidente di Suzuki Italia -. La squadra di 11 aceri giapponesi si unisce al bosco diffuso di 600 alberi che Suzuki ha piantato a Torino e in tutta Italia. Ci auguriamo che il colore rosso granata delle foglie sia di buon auspicio per i risultati della squadra che amiamo, il Torino». In Italia Suzuki ha realizzato un bosco diffuso donando più di 600 alberi che assicurano una riduzione di anidride carbonica pari a 18.000 kg all’anno. A Torino e alla sua cintura ha regalato 166 alberi, di cui 30 ciliegi sakura nel parco Piredda. Ha contribuito al ripristino della vegetazione danneggiata da una tempesta nel 2022 lungo la Rotta Oslera, nel parco della Mandria, donando 72 piante. Piantati anche 50 alberi presso la propria sede di Robassomero e 3 piante nelle scuole limitrofe.